19 giugno - concerto per melissa bassi

Creato il 02 giugno 2012 da Marcosantoro
MESAGNE – “Perché la donna non è cielo, è terra; carne di terra che non vuole guerra: è in questa terra, che io fui seminato, vita ho vissuto che dentro ho piantato, qui cerco il caldo che il cuore ci sente, la lunga notte che divento niente”. Tratto da “Ballata delle donne” di Edoardo Sanguineti. Un’espressione leggera ma intensa per ricordare. Il primo concerto, dedicato a Melissa Bassi, la studentessa rimasta uccisa nell’attentato del 19 maggio scorso dinanzi alla scuola “Morvillo Falcone” di Brindisi e per non dimenticare le amiche-studentesse, rimaste gravemente ferite: Azzurra Camarda, Veronica e Vanessa Capodieci, Selena Greco e Sabrina Ribezzi. Luca Napolitano “Concerto per Melissa” si terrà il 19 giugno prossimo a Mesagne, grazie alla determinazione e voglia di giustizia di un gruppo di giovani mesagnesi in collaborazione con il Comune di Mesagne.  Da Loredana Errore a Luca Napolitano, da Nicolas Bonazzi a Tony Maiello, tanti sono stati gli artisti nazionali che hanno aderito all’iniziativa. Perché una donna deve essere accarezzata. Perché una donna è madre. Perché una donna non può essere uccisa. Perché una donna è difficile dimenticarla. Perché la donna è profumo di vita. La vita è donna. Nasce per questa ragione l’evento del 19 giugno prossimo. Il “Concerto per Melissa” nasce con la consapevolezza, purtroppo, di una vita di donna spezzata a soli 16 anni. “Non si può morire andando a scuola”, hanno ripetuto le migliaia di giovani che hanno raggiunto Brindisi in queste due settimane dall’attentato dinanzi la scuola “Morvillo Falcone”. Melissa Bassi va ricordata. Melissa Bassi non va dimenticata. Perché lei, così come tutte le altre ragazze rimaste ferite nell’attentato del 19 maggio scorso, hanno il diritto di essere ricordate come un frutto buono, un frutto che ha regalato una parte di riflessione a tutti, perché al loro posto, poteva esserci un nostro figlio, sorella o fratello, nipote, perché la loro giovinezza è stata colpita anche per la nostra libertà.  L’evento – Il concerto nasce da un gruppo di ragazzi di Mesagne, il “Comitato spontaneo per Melissa Bassi” che hanno voluto fortemente che la serata si realizzasse, per dare voce dopo quel silenzio che ha tramortito una città, un Paese, una terra, quel maledetto 19 maggio scorso. La serata è in sinergia con il Comune di Mesagne che assieme al sindaco Franco Scoditti, e gli assessori Maria De Guido – spettacolo e cultura – e Walter Zezza – politiche giovanili – stanno partecipando attivamente alla realizzazione della serata. Del concerto è stato anche avvisata la famiglia della 16enne scomparsa, che ha accolto la notizia con gioia infatti nel gruppo degli organizzatori, parte attiva alla serata, è la cugina di Melissa, Flavia. Il concerto si terrà nella piazza più grande della città, piazza Vittorio Emanuele (Porta Grande) e avrà inizio alle ore 20.30. Si aprirà il concerto con la lettura di una poesia dedicata a Melissa Bassi. Seguiranno le esibizioni degli artisti. Durante la serata ci saranno diversi interventi come quello di Martina Carpani, coordinatrice dell’Uds Brindisi.  Diversi, saranno, inoltre, i momenti dedicati alle altre cinque ragazze ferite: Veronica, Vanessa, Selena, Azzurra e Sabrina.  Il concerto si concluderà con l’uscita di 16 bambine e bambini sul palco che stringeranno fra le mani una lettera dell’alfabeto e che comporrà un messaggio per Melissa. La serata sarà presentata da Amedeo Venza, giovane artista mesagnese nonché uno degli organizzatori dell’evento.   La mission del concerto è quella di una raccolta fondi. La somma sarà tuttavia il provento di una raccolta avviata tra le attività commerciali di Mesagne e di Brindisi con la presenza di salvadanai nei negozi, grazie alla forte collaborazione di tutti i commercianti di Mesagne e della Confesercenti della provincia di Brindisi. Anche nel corso della serata chiunque volesse fare una propria spontanea donazione potrà farla nello stand che sarà presente in piazza Vittorio Emanuele. La somma di denaro che si raccoglierà sarà divisa tra le famiglie delle ragazze coinvolte nell’attentato per affrontare tutte le difficoltà che si possano immaginare essere presenti in questa situazione, e la famiglia Bassi. La serata è in collaborazione con l’associazione Avis di Mesagne, la cooperativa Libera Terra, e la Confesercenti di Brindisi e gode, inoltre, del patrocinio della Città di Mesagne e della Città di Brindisi. Tutti gli artisti, che hanno aderito fino ad oggi, non hanno voluto la quota del cachet che loro solitamente prendono nelle serate.  “Non ho esitato nemmeno un attimo ad accettare”, ha dichiarato a BrindisiReport.it Luca Napolitano, “quando sono stato contattato per il concerto in memoria di Melissa Bassi. Io sono napoletano ma vivo a Roma, e la triste vicenda di Brindisi ha colpito anche noi. Il concerto del 19 giugno non sarà un momento per festeggiare ma per ricordare e non dimenticare. Sono onorato di farne parte perché non si può morire a 16 anni, perché le altre ragazze hanno il bisogno di sentire la vicinanza di tutti. Sarà anche un modo per non rimanere in silenzio”.http://feeds.feedburner.com/IlBlogDiLucaNapolitano

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