Scoperta una nuova connessione fra virus marini, sostanza organica e clima.
Lo studio, pubblicato su Scientific Reports, è frutto di una collaborazione tra l’Isac-CNR, l’Università Politecnica delle Marche e l’Università di Galway.
Non tutti i virus vengono per nuocere. Anzi, la loro azione sul ciclo vitale del fitoplancton marino sembra avere interessanti risvolti climatici, secondo il nuovo studio di un gruppo di ricercatori italiani e irlandesi pubblicato su Scientific Reports e coordinato da Maria Cristina Facchini dell’Istituto di scienze dell’atmosferaatmosfera
Involucro di gas e vapori che circonda la Terra, costituito prevalentemente da ossigeno e da azoto, che svolge un ruolo fondamentale per la vita delle specie, perché fa da schermo alle radiazioni ultraviolette provenienti dal Sole. Essa si estende per oltre 1000 km al di sopra della superficie terrestre ed è suddivisa in diversi strati: troposfera (fino a 15-20 chilometri), stratosfera (fino a 50-60 chilometri), ionosfera (fino a 800 chilometri) ed esosfera. e del clima del Consiglio nazionale delle ricerche (Isac-CNR), Roberto Danovaro dell’Università Politecnica delle Marche e Colin O’Dowd dell’Università di Galway.