Magazine Cultura
(1963) Cinquemila sono i ragazzi che ogni anno scappano di casa
Creato il 11 gennaio 2011 da MemoriesSono più di cinquemila i giovani che in Italia scappano di casa nel giro di dodici mesi, ma il pubblico viene a conoscenza soltanto di una piccola percentuale di casi, perché molti dei fuggitivi vengono rintracciati dopo poche ore e le famiglie fanno tutto il possibile per evitare lo scandalo. […] questi genitori temono le indiscrezioni e i ricami della stampa scandalistica, ricorrono ad ogni mezzo per far tacere gli amici e i vicini (soprattutto se si tratta della figlia che ha deciso di abbandonare il tetto paterno), non si preoccupano molto di conoscere i motivi che hanno indotto il ragazzo a compiere il gesto inconsulto. Temono il giudizio del pubblico più della verità e assumono quasi di regola un atteggiamento sbagliato di fronte al piccolo fuggitivo: prediche solenni e botte. Il risultato è scontato in partenza: il fuggitivo medita una seconda fuga e vive nell’attesa dell’occasione propizia.Dove vanno questi vagabondi precoci? Le ragazze minorenni puntano generalmente su Roma e sperano di riuscire a infiltrarsi tra le maglie delle illusioni che aleggiano su Cinecittà. Molte altre fuggono durante l’estate e credono nel fatale incontro con un giovane straniero, affascinante e ricco. […] Nel 1962, 850 minori furono “pescati” a Roma e rispediti alle abituali dimore e si può essere certi che quasi tutti sognavano il film, i concorsi di bellezza e ricchezze favolose.La polizia sa con sufficiente precisione dove potrà trovare i piccoli candidati alla fuga. I parchi pubblici, le sale destinate ai vari giuochi, i circhi equestri, i cinematografi e le sale da ballo: è in questi “centri di attrazione” che il minorenne rischia di perdere l’equilibrio e l’innocenza, è questa la palestra dove si cimentano i ragazzi prima di prendere la grande decisione. Trovano sempre qualcuno che ha già all’attivo un paio di fughe e che decanta l’ideale della libertà senza controlli.[…] Il corpo di polizia femminile ha svolto da noi già un lavoro eccellente e non si contano ormai i minori che sono stati rintracciati, aiutati e consigliati prima di essere avviati alle loro case. Bisogna potenziare questi servizi, perché è improbabile che negli anni a venire il numero dei fuggitivi minorenni debba diminuire. Tutto indica che il fenomeno assumerà tinte più drammatiche: la glorificazione del denaro, del sesso, del trionfo facile non possono che travolgere deboli barriere che oggi un giovane riesce a innalzare per difendersi dalle mille tentazioni. […]Bisogna rendersi coraggiosamente conto di un fatto indiscutibile: il ragazzo costruisce e rafforza la propria personalità in relazione ai modelli che può accettare e imitare, ma se non trova in casa questi modelli da ammirare, egli è letteralmente costretto a cercarli altrove. Ricercherà negli albi a fumetti, nel cinematografo o nei racconti dei compagni più anziani. Se non troverà nulla a casa, cercherà di compensare la miseria degli affetti con la ricerca di altri poli di attrazione. Il ragazzo non può fare a meno di questa affannosa ricerca, e sono troppi i genitori che preferiscono aggirare la questione e affermare che sono i fumetti, il cinematografo e le cattive compagnie che ipnotizzano e rovinano i ragazzi d’oggi.Quando lo psicologo affronta uno di questi giovani fuggitivi, osserva per prima cosa un atteggiamento aggressivo, con il corollario del rifiuto di ogni confidenza. Anche qui è facile prendere una cantonata e dire che rivela semplicemente il rancore l’aggressività denota perversità d’animo, ribellione e tendenza antisociale. Può anche darsi che sia così, ma in troppi casi l’aggressività è una reazione indiretta e dei giovani contro i genitori che non hanno saputo o voluto rimanere all’altezza della situazione. L’aggressività è in questi casi una specie di protesta indiretta, e indica sì che il minore si ribella ai genitori, ma anche che è pronto e aperto per accettare un’altra autorità, quella che potrà ridargli fiducia. Sfortunatamente, quest’altra autorità va cercata tra i compagni più anziani e già corrotti e il risultato non è difficile da immaginare.Se vi accorgete che vostro figlio o vostra figlia cambiano umore, tendono a isolarsi o a non poter fare a meno di qualche compagno, consideratevi subito in stato di allarme, il vostro ragazzo è maturo per inserirsi tra i cinquemila fuggitivi annui e dipende proprio da voi se riuscirete a trattenerlo a casa. È forse il momento per fare un esame di coscienza prima di dover meditare in lacrime sulla ingratitudine dei figli.
Antonio Miotto
(Settimanale “OGGI” – 17 ottobre)
Possono interessarti anche questi articoli :
-
6° Premio Internazionale per la Sceneggiatura Mattador: la Giuria 2015 si...
I migliori aspiranti sceneggiatori del 6° Premio Mattador saranno resi noti venerdì 3 luglio 2015 alle ore 17.30 al Teatro Verdi di Trieste, Sala di... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Sabaudia Film Fest: il festival dedicato alla commedia italiana
Si terrà a Sabaudia dal 10 al 18 luglio il Sabaudia Film Fest, promosso ed organizzato dal Comune di Sabaudia. La prima edizione del festival dedicato alla... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Perché al “concorso” Rai non dovrebbe andare nessuno
Miei cari, so che mi ripeterò, poiché ne avevo già parlato in precedenza ma sinceramente, la storia del concorso per giornalisti Rai mi ha nauseata ed... Leggere il seguito
Da Rory
CULTURA, MUSICA -
COSENZA: L’UOMO NOMADE | Peregrinazioni, terre lontane, luoghi, etnie,...
Mostra L’UOMO NOMADE peregrinazioni, terre lontane, luoghi, etnie, migranti, memorie Cosenza – Palazzo ArnoneMercoledì 1 luglio 2015 – ore 11. Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ -
Quattro chiacchiere e un caffè con... Francesca Angelinelli!
Buon pomeriggio, cari lettori! ^^Oggi sono qui per con un appuntamento speciale di "Quattro chiacchiere e un caffè con...", rubrica di interviste e curiosità. Leggere il seguito
Da Francikarou86
CULTURA, LIBRI -
ROMA e SUTRI: PRIMA NAZIONALE KIRON CAFE’ | TEATRI DI PIETRA LAZIO XVI EDIZIONE
KIRON cafè TEATRI DI PIETRA LAZIOXVI EDIZIONE PRIMA NAZIONALE SABATO 4 LUGLIO 2015ANFITEATRO DI SUTRI (Viterbo) DOMENICA 5 LUGLIO 2015AREA ARCHEOLOGICA, PARCO D... Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ