Paola di Liegi è ancora una volta al centro dei pettegolezzi della corte belga. Ma se fino a ieri le critiche riguardavano il suo rango di componente della famiglia reale (Paola era accusata di calpestare l'etichetta, di non sapersi comportare con la necessaria dignità, di vivere troppo a lungo all'estero, magari di indossare costumi da bagno "incredibilmente succinti"), oggi la ventata di pettegolezzi insidia la sua vita coniugale.
Scilla Gabel ha cominciato a girare un film ad episodi dal titolo "I fuorilegge del matrimonio", che mette a fuoco le situazioni assurde di molte migliaia di coppie coniugate la cui convivenza è stata distrutta da eventi irrimediabili.
Due colpi di pistola echeggiano alle ore 18 di giovedi 11 luglio nella "Villa Paradisetto" in Genova sono la parte più clamorosa del dramma di Gino Paoli; ma lo stato di inquitudine del cantautore genovese, che sarebbe esploso in modo così intteso, covava da tempo. Una situazione familiare tesa, una crisi artistica innestata su una più ampia crisi sentimentale, un carattere chiuso, scontroso, portato alla malinconia ed alla disperazione sono le cause più profonde della tragedia dell'autore de "Il cielo in una stanza" di "Senza fine" e "Sapore di sale"