![1997: Berlusconi piangeva lacrime amare per i profughi gettati a mare 1997: Berlusconi piangeva lacrime amare per i profughi gettati a mare](http://m2.paperblog.com/i/31/319824/1997-berlusconi-piangeva-lacrime-amare-per-i--L-Uyhc88.jpeg)
"Vorrei che tutti gli italiani avessero avuto l’incontro che ho avuto io con questa gente che ha perso tre figli, che ha perso la moglie, che sperava di venir qui a trovare un paese libero e democratico in cui poter lavorare, in cui potersi affermare… ecco queste son cose che noi non possiamo permettere che succedano più nel nostro paese…" diceba piagnucolando quello stesso politico che oggi, da Premier, vuole liberare Lampedusa in 60 ore (non più 48) da tutti i profughi nordafricani che scappano dal conflitto libico. Evidente incoerenza, quella del Premier!Ma perchè strumentalizzare parole e sentimenti che andrebbero contestualizzati in un periodo storico di 14 anni fa, quando il nostro Paese era non solo politicamente, ma anche economicamente e strutturalmente diverso? E quando i profughi non costituivano certo l'umana bolgia di questi giorni, numericamente impossibile da gestire? Berlusconi aveva anche meno