È da un po’ che ho questo articolo nelle bozze ed è giunto il momento di rispolverarlo e farlo leggere anche a voi. L’anno scorso ho seguito questi consigli e ho raggiunto (e superato) l’obiettivo che mi ero proposta, di leggere 50 libri in un anno. Spesso mi chiedete come faccio a leggere così tanto, e l’argomento di recente è stato anche motivo di critiche. Siccome non amo le polemiche e mi piace la sincerità, ecco il trucco.
L’articolo pubblicato circa un anno fa da Julien Smith su Medium How to read a book a week – apparso poi su Internazionale – svela il segreto per leggere così tanti libri, e anche più.
Ti fa sentire benissimo. Ti dà una quantità incredibile di idee. Ti aiuta a pensare in maniera più profonda. È meglio della tv e perfino di internet. Ti aiuta a capire il mondo. È il mattone che costruisce l’abitudine di portare a termine le cose. Vabbè, la faccio corta, fatelo e basta.
Niente è impossibile (e men che meno “impensabile”)
Per prima cosa è necessario porsi un obiettivo, meglio se irraggiungibile.
Il mio appunto era #1anno50libri e ho rigorosamente segnato tutte le letture fatte su un’agenda. Quest’anno, invece, punto ad arrivare a 60, che in realtà è quanto ho letto l’anno scorso, in numero di volumi.
Sul mio profilo Facebook personale sono arrivati complimenti e critiche…
Un’ora di lettura al giorno, toglie il medico di torno
Come potrete notare dall’elenco ci sono libri di qualsiasi “dimensione”, intesa come numero di pagine. La media si aggira sulle 200/300, ma ce ne sono da 900 come Il Cardellino e da meno di 100 come Cronaca di una morte annunciata. In media, si tratta di 40 pagine al giorno che, con la mia attuale velocità di lettura, corrispondono a 1 ora abbondante passata con un libro in mano.
Le buone abitudini non muoiono mai
Oltre alla #colazioneletteraria che ben conoscete, i momenti della giornata in cui amo leggere sono la sera prima di cena e la notte prima di andare a dormire. Poi, ogni occasione è buona. Ho sempre un libro in borsa, quindi in attesa dal medico o in Posta, sulla metro (per chi usa i mezzi pubblici) o in pausa pranzo, c’è sempre un ritaglio di tempo da sfruttare per finire il capitolo.
Ecco, altra cosa che odio è lasciare i capitoli a metà, quindi mi pongo sempre come obiettivo “almeno finisco il capitolo”, che manchino 1 o 10 pagine non importa.
Libri (sedotti e) abbandonati
Se un libro sta rallentando la tua “corsa” verso il raggiungimento dell’obiettivo, lascialo perdere. Io ci sto male ogni volta, e quest’anno mi è capitato solo con quello di Selvaggia Lucarelli. E infatti non l’ho contato nella lista. Qui dovete inserire solo quelli realmente completati!
Il trucco c’è… e si vede
Julien Smith sostiene che “è permesso imbrogliare” e io sono assolutamente d’accordo!
La scadenza stringe e rischiate di rimanere indietro? È il momento di trovare una scappatoia. Scegliete un libro veloce, che magari avete già letto, o qualcosa di piacevole e leggero.
“Sì, ma questo è imbrogliare”, potreste obiettare. Sono d’accordo. Ma un inganno a breve termine per riuscire a farcela a lungo termine è più importante dell’idea che dobbiamo solo leggere libri come Guerra e pace. Non è così. Lo scopo è migliorarsi la vita, non sentirsi degli incapaci.
Il mio asso nella manica del 2014? L’uomo che tagliava gli alberi di Jean Giono.
Quindi…
Leggere mi ha reso una persona migliore, più completa e più felice. I libri contengono tutta la saggezza del mondo. Se decidete di provare, questa sfida può davvero aiutarvi a crescere. Quindi cominciate oggi stesso.
Io, dal 1 gennaio 2015 sono già a quota 4, quindi sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo annuale. Sto continuando con questo metodo infallibile (e un po’ mi hanno aiutato i primi 6 giorni dell’anno, quando ancora ero in ferie). Ci saranno sicuramente momenti in cui rallenterò, e anche se non arriverò a 60 o magari neanche a 50 non sarà un problema. Il tempo dedicato alla lettura sarà comunque stato tempo ben speso.
E voi? Avete un obiettivo di lettura? Scrivetelo qui sotto nei commenti: poi riprenderemo il post a fine anno e vedremo se avrete raggiunto la meta. Sarà divertente scoprire quanto tempo avete dedicato ai libri e quali sono stati i best of.