Ritorna Brian O’Conner sotto copertura, ma senza Dominic Toretto è tutta un’altra storia.
Titolo: 2 Fast 2 Furious
Cast: Paul Walker, Tyrese Gibson, Eva Mendes
Regia: Rob Cohen
Protagonisti: Piloti, Criminali
Materia: Automobilismo, Avventura
Energia: Inseguimenti, Infiltrarsi
Spazio: Usa
Tempo: 2000
Brian O’Conner uscito dalla polizia vive di corse illegali, ma la polizia lo incastra e lo costringe ad infiltratsi in una organizzazione che esporta droga e ha bisogno di trasportare i soldi oltre confine.
Brian accetta in cambio della fedina pulita e se al suo fianco cè Roman Pearce un’amico d’infanzia esperto di corse illegali di cui si fida ciecamente.
Il modo per farsi accettare nell’organizzazione criminale e vincere una gara di velocità senza regole e chi meglio di loro, assi delle corse illegali forniti dal governo di macchine modificate a loro piacimento.
Ma i criminali come l’FBI sono infidi e Brian e Roman preparano un piano di fuga alternativo per uscirne puliti.
Secondo capitolo della saga, ma direi un sequel prendi i soldi e scappa.
Completamente assente la famiglia Toretto il film poteva essere intitolato in qualsiasi altro modo, ma solo con questo, che lo aggancia alla serie, poteva incassare oltre 200 milioni di dollari.
Le auto, la velocità e la musica ingredienti principali del primo film, non possono bastare da soli a farne un buon sequel.
Poco Fast e poco Furious.
Voto Finale: Insufficiente
Frase del film: Ci stò solo se posso scegliere io l’altro pilota.