Stamattina accendo il computer, per curiosare un po’ in giro vado su google e cosa vedo? Il doodle di oggi festeggia i 200 anni delle fiabe dei fratelli Grimm.
Ne approfitto e ne scrivo un post!
Vediamo chi erano i Fratelli Grimm, si chiamavano Jacob Ludwig e Wilhem Karl, sono nati rispettivamente nel 1785 e 1786 a Berlino. Sono stati due linguisti e filologi tedeschi. Sono diventati famosi per aver raccolto e rielaborato le fiabe della tradizione popolare tedesca.
Le fiabe più conosciute sono:
Biancaneve
Cenerentola
L’Oca d’oro
Cappuccetto Rosso
Raperonzolo
Il gatto con gli stivali
I tre porcellini
Pollicino
Hansel e Gretel
Il principe ranocchio
Il lupo e i sette capretti
Oggi festeggiamo 200 anni di queste bellissime fiabe.
Le fiabe dei fratelli Grimm sono entrate nell’immaginario collettivo di adulti e bambini. Molti psicologi e antropologi sostengono che siano rappresentazioni simboliche di sensazioni negative quali la paura dell’abbandono. La fiaba di Cappuccetto Rosso viene raccontata al nido ai bambini, per esorcizzare le paure più profonde dei bambini. Il lupo diventa tutte le paure dei bambini, e alla fine quando il lupo viene cacciato il bene vince e la paura è passata.
Quando leggevo Cappuccetto Rosso ai bambini, modificavo la fine della fiaba. Il cacciatore non uccideva il lupo, ma lo rimandava nel bosco, e cappuccetto Rosso e la nonna erano chiuse nella dispensa e venivano liberate dal cacciatore.
A me piacevano molto le fiabe, anzi mi piacciono ancora oggi. Cenerentola era la mia preferita, a voi piacciono ancorale fiabe?