200 persone hanno utilizzato il nuovo servizio ferroviario privato Arenaways sull’unica tratta per ora attiva, la Torino-Milano. E’ il bilancio della prima settimana di attività della nuova compagnia su rotaia, dopo numerose vicissitudini per licenze e permessi. E’ un numero “contenuto” – come Arena stesso lo definisce – ma tutto sommato positivo, “in considerazione della soppressione delle fermate intermedie, delle tracce concesse in orari poco commerciali e della confusione creatasi sull’avvio dell’esercizio che ha causato comprensibili titubanze nei passeggeri”. Per ora parrebbe che Trenitalia ce l’abbia fatta a mettere i bastoni tra le ruote (o meglio tra i binari) ai concorrenti privati. Arenaways è certa che i passeggeri, grazie ai giudizi positivi di chi l’ha provato, cresceranno ancora.
Giuseppe Arena, AD di Arenaways, ha commentato: «Siamo orgogliosi del riscontro favorevole del pubblico, da cui trarremo tutto l’entusiasmo necessario affinché i benefici della libera concorrenza diventino realtà una volta per tutte. Ringraziamo i primi 200 clienti, veri e propri pionieri del libero trasporto ferroviario in Italia».