A far la parte de leone sono stati soprattutto l’eolico offshore in Europa e il solare in Cina e USA. In particolare, il gigante asiatico ha fatto registrare una crescita record degli investimenti (+32%) che hanno raggiunto gli 89,5 miliardi di dollari.
Dati più modesti per gli USA, dove gli investimenti sono stati di 51,8 miliardi (+8%), seguiti da Giappone (41,3 miliardi per un +12%), Canada (9 miliardi e 26%) in India (7,9 miliardi e 14%) , in Sud Africa (5,5 miliardi e 5%).
Per quanto riguarda i vari settori, al primo posto si colloca il solare, cresciuto del 25% rispetto al 2013 con investimenti per 149,6 miliardi di dollari, seguito dall’eolico, con l’11% in più rispetto all’anno precedente e 99,5 miliardi di dollari.
Ben più ridotto – solo l’1% – l’aumento segnato dall’Europa, a fronte di investimenti pari a 66 miliardi di dollari. In relazione i singoli Stati, gli investimenti sono aumentati del 3% nel Regno Unito e in Germania, mentre la Francia ha fatto un balzo in avanti del 26% grazie al finanziamento del più grande impianto fotovoltaico del continente, il progetto da 300 MW a Cestas.
[foto da economia.nanopress.it]