Per il quarto appuntamento Eric Mansuell presenta una collettiva che rispecchia a pieno la mission di Ultrawide data la pluralità di tecniche rappresentative, non solo fotografiche, degli artisti presentati. Questa volta ad esporre saranno 6 artisti diversi fra loro per età , tecnica utilizzata, costruzione dell’immagine e scelta del soggetto.
Eric Mansuell sceglie Telander per rappresentare Ultrawide dal punto di vista sonoro per la ridondanza di linee di basso presenti nei dischi proposti, ed anche per l’utilizzo dei vinili come supporto, ad affascinare le orecchie di Eric è il mischiarsi del digitale con l’analogico del vinile.
Gli artisti che esporranno nel quarto appuntamento di Ultrawide sono:
Anna Borello (fotografia)
Carolina Lalli (pittura)
Claudia Guariglia (fotografia)
Elene Siniscalchi (fotografia)
Giampiero Riccio (illustrazione)
Katherine Phair (fotografia)
Telander dj
Resident deejay del party “Beatup!�, disco boy con la passione per il clubbing e la house music.
Il suo set è una sintesi perfetta di tutto ciò che dagli anni 80 ad oggi ha contribuito a dar vita al concetto di “club culture”: un mix perfetto di basslines, re-edits, synth, deep grooves e old school hits, non solo bassi profondi quindi, ma cuore, melodia e tanto divertimento.
Venerdì 20 Aprile Eric Mansuell presenta ULTRAWIDE
Esposizione: Anna Borriello, Annalaura Masciavè, Carolina Lalli, Claudia Guariglia, Giampiero Riccio, Katherine Phair
Djset: Telander
Start 22.00 till late
Ingresso 7€ con consumazione
DodiciPose – Via Casilina 117, Roma
Contatti:
http://www.facebook.com/ericmansuell
http://www.behance.net/ericmansuell/frame
http://www.facebook.com/pages/Dodici-Pose/357498790430
Eric Mansuell
E’ da un po’ di tempo che nell’ambito dei club romani sentiamo e leggiamo il nome di Eric Mansuell
Non è facile capire che aspetto abbia esattamente se chiediamo alla gente che lo ha visto in opera. Le descrizioni appaiono contrastanti e alle volte ambigue, tutto fa sembrare che Eric sia come un immagine in movimento decifrabile solo se si osserva la complessità delle immagini che lo compongono.
Non è indispensabile sapere esattamente ed in maniera nitida chi c’è dietro ad una macchina fotografica per dare dignità all’idea e allo stile che vediamo nell’immagine ripresa, forse è proprio questo il punto che più risulta essere stimolante nell’identità ambigua di Eric, ciò che vince è l’istante dello scatto, l’idea costruita su di un immagine più dell’autore stesso.
La pluralità di Eric affascina chi ne sente parlare, lo spinge a delineare autonomamente una descrizione del personaggio mettendo a fuoco i contorni di chi si cela dietro gli scatti.
Eric non è però un entità astratta senza che ne si possano vedere iniziative ed azioni concrete anzi.
a prova di ciò a dicembre aprirà ULTRAWIDE, un evento ideato e promosso proprio da Eric Mansuell che si presenterà sta volta al pubblico in tutta la sua particolare autenticità .
ULTRAWIDE, il nome per i più avvezzi alla fotografia ricorderà sicuramente il termine con cui sono catalogati gli obbiettivi grandangolari, probabilmente il campo ampio e una visuale estrema sono gli ingredienti della proposta di Eric Mansuell in questo caso. ULTRAWIDE ha iniziato il suo corso a dicembre con il primo di 4 appuntamenti, ognuno dei quali aperto da un vero e proprio Vernissage inaugurale. La staticità e l’assolutezza dei punti di vista di certo non fanno parte di Eric ed è proprio per questo che ogni serata di apertura verrà proposto un progetto musicale che coniugherà le immagini alla musica.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake