Manca solo un giorno perché tutto abbia inizio, o meglio che tutto abbia fine ! Di cosa parlo? di #cuoredinapoli ;-)
Domani a Napoli si festeggia la 3° edizione del ” Festival del Bacio” con la realizzazione di una scultura antropologica/relazionale denominata #cuoredinapoli lunga 6 Km il cui primo pezzo , un cuore enorme ,è stato istallato sulle colline di San Martino il giorno di San Valentino.
Dal comunicato stampa si legge : ” Ideato e realizzato dagli studenti della Scuola di Nuove Tecnologie dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, si presenta come una “scultura antropologia/relazionale” estesa in città: dal centro storico alla collina del Vomero, lungo un percorso di circa 6 km. Il concept di quest’anno è #cuoredinapoli: un messaggio universale che già dal giorno di San Valentino sta coinvolgendo l’intera città con azioni virali per strada e sui social network in attesa del 21 marzo, giornata clou del Festival.
Più che di un festival vero e proprio, l’evento è un enorme work in progress che vede coinvolti 300 studenti dell’Accademia di Belle Arti e diversi attori della città, col patrocinio e con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli e il contributo della Camera di Commercio e delle municipalità 2 e 5″. Partecipano i commercianti posizionati lungo il percorso del Festival che il 21 marzo vestiranno a festa le loro vetrine utilizzando l’icona del #cuoredinapoli o altri oggetti realizzati dagli allievi dell’Accademia, …… Il percorso parte dalla storica Galleria Principe nel centro antico della città e arriva a Piazza Vanvitelli sulla collina del Vomero passando lungo via Toledo. Il 21 marzo, chi transiterà lungo il percorso parteciperà all’immensa opera collettiva, diventando attore e spettatore dell’opera. “
Da curiosa, mi permetto di osservare che questo evento è un’ottima strategia di marketing che innesca la miccia al valore economico e commerciale di questa città . Per una volta gli imprenditori napoletani, proprietari di esercizi commerciali, partecipano attivamente ad un evento culturale, ambientale e sociale dove il tema del ” il bacio” è subito condiviso e centra il target “universo”.
L’evento ha avuto un grande impatto social . Su facebook la pagina è arrivata a circa 13.600 fan . Inoltre ” Tutti possono partecipare all’opera anche attraverso il sito www.festivaldelbacio.it, una piattaforma online che permette di scolpire una versione digitale di “Cuore”, attraverso la pubblicazione su Instagram di una foto con l’hashtag #cuoredinapoli, che sia rappresentativa del concept. Tutte le foto verranno raccolte, in maniera automatica, in un flusso raggiungibile dall’home page dell’evento.”
Riflessione: per via Toledo ho visto cuori in quasi tutte le vetrine , ma nessuno su quelle delle grandi catene dello shopping. Perchè? Perchè non partecipano negozi come H&M, Zara, Bresha, Desigual, Tezenis, Disney,Intimissimi, Accessorize, Kiko, Luisa Spagnuoli, Swatch etc… come mai?
Sarebbe interessante capire se è stata una scelta tattica, per dare spazio ai soli imprenditori locali, o un vincolo di tipo economico ? Se i grandi retail avessero partecipato, ci sarebbe stato un interesse mediatico verso la città di Napoli elevato all’ennesima potenza ?
Comunque l’idea è vincente e i ragazzi dell’Accademia delle Belli Arti l’avevano già dimostrato con il remake del video di Pharrell Williams – ”happy” . Solo i napoletani ;-) potevano realizzare un qualcosa che mettesse il buon umore in 4 minuti ! So cool ;-)
Tutte le info su :
http://www.festivaldelbacio.it
https://www.facebook.com/festivaldelbacio
http://www.youtube.com/user/mediaintegrati
https://www.facebook.com/nuovetecnologiearte