Magazine I nostri amici animali

21 settembre, una giornata da ricordare per la lotta contro la sperimentazione animale

Da Cuccioli

Chi ci conosce e ci segue, sa quanto stimiamo e ammiriamo Massimo Tettamanti I Care e Collezione i CuccioliDa qualche giorno finalmente è stata data a TUTTI la possibilità di riflettere. Grazie all’enorme faro mediatico acceso sulla SLA.

Dopo aver visto centinaia di filmati di gente che si rovescia secchi d’acqua in testa, qualcuno ha cominciato ad accendere il cervello e a farsi delle domande. Anche noi di Collezione i Cuccioli, facciamo parte di questo gruppo. Così abbiamo cominciato ad informarci e questo è quanto abbiamo finora scoperto.

Negli ultimi 50 anni solo in Italia grazie a Telethon sono stati finora raccolti 9 milioni di euro per la ricerca sulla SLA, serviti a finanziare 130 progetti e 116 ricercatori che hanno pubblicato 298 lavori. Risultato ? Un farmaco che serve (ma non garantisce) di allungare la vita di 3 mesi ai malati terminali. Esclusi bambini, anziani e donne in gravidanza. Oltre al fatto di aver capito che c’è una fortissima componete GENETICA nella trasmissione della malattia. E allora perché continuare a sperimentare sui TOPI che geneticamente non assomigliano all’uomo ? Vedi questo interessante video

Dietro ai paraventi di santità, dietro alla facciata di chi ancora si ostina ad incensarsi SALVATORE dell’umanità, dimenticandosi di dichiarare che prezzo abbia tutta la ricerca finora condotta in Italia, quante vite animali sono state finora ritenute meno sacre e quindi più facilmente sopprimibili o destinate ad atroci sofferenze, nella ricerca condotta attraverso la VIVISEZIONE ? In Italia non è dato saperlo, ma solo nello scorso anno e solo nel Regno Unito, quattro milioni di animali hanno subito esperimenti scientifici, nonostante fosse entrata in vigore la legge che proibisce di vendere cosmetici testati sugli animali. Secondo quanto riporta ancora il “Sunday Times”,

Sperimentazione animale | Stop vivisezione | Collezione i Cuccioli
sono oltre cento milioni gli animali che ogni anno vengono catturati in tutto il mondo per essere sottoposti ad esperimenti scientifici, ovvero torturati barbaramente fino alla morte.

A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca diceva qualcuno. E noi ci siamo fatti un’idea del perché il mondo scientifico continui a smentire che ESISTA già un’alternativa alla vivisezione e si chiama RICERCA SCIENTIFICA AVANZATA. Ricordiamo che il 24/25 settembre all’Università di Genova partirà il PRIMO corso sull’utilizzo dei metodi alternativi con la possibilità di allestire nuovi modelli scientificamente validi, per sostituire quelli sugli animali. E’ stato sponsorizzato privatamente, togliendo quindi fondi alla ricerca tradizionale e ormai obsoleta. Quella per intenderci che il 21 settembre organizza la “Giornata Nazionale SLA”  una gigantesca raccolta fondi pro-vivisezione che avrà il suo apice nella giornata del 21 settembre 2014 dove, in varie piazze italiane, verranno effettuati tavoli di raccolta fondi per l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, AISLA.

Una parte non quantificabile dei finanziamenti raccolti verrà utilizzata per l’ottocentesca vivisezione (termine giuridicamente equivalente a sperimentazione animale).

Riportiamo l’appello di Massimo Tettamanti: “Ormai è chiaro che il problema non è solo etico o scientifico ma, SOPRATTUTTO, economico. Quindi chiediamo a tutti coloro che partecipano a ITALIA SENZA VIVISEZIONE di effettuare, se possibile, tavoli informativi nella giornata del 21 settembre (soprattutto nei comuni coinvolti nel progetto dell’AISLA) per sensibilizzare le persone e “deviare” il flusso economico destinato alla vivisezione. I soldi raccolti fino a ora sono stati usati (e verranno usati anche nel prossimo futuro) per organizzare corsi per ricercatori di metodologie tecnologicamente avanzate, praticamente mai viste in Italia, in grado inoltre di sostituire la superata vivisezione. Il prossimo corso,

I Care Italia Corso Metodi Alternativi Sperimentazione Animale
ormai al completo, si terrà il 24-25 settembre presso l’Università di Genova. Consigliamo inoltre a associazioni, gruppi, singoli attivisti, anche non facenti parte del network ITALIA SENZA VIVISEZIONE, di effettuare attività a favore della ricerca scientifica senza animali e di contrastare, in ogni modo, soprattutto il giorno 21 settembre 2014, le raccolte fondi pro vivisezione. Grazie”

Tu cosa ne pensi ? Lasciaci un commento !


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog