21/03/2014 - Come risparmiare sulla bolletta della luce in cinque semplici mosse...

di Valeria Cannizzaro

L’estate sta per arrivare e con lei anche il caldo e i condizionatori, che ci terranno compagnia fino all’inizio dell’autunno. Non dimenticate però che i condizionatori l’aria la rinfrescano sì sul serio, ma consumano pure tanta elettricità. Confrontare le offerte di Enel con quelle di Eni e degli altri operatori sul mercato ci permetterà di capire quale sia la soluzione migliore per risparmiare, ma è bene informarsi per capire effettivamente come ottimizzare costi e consumi energetici.

L’Osservatorio SuperMoney, portale online di confronto tariffe, ha realizzato a riguardo un piccolo vademecum in cui spiega come sia possibile risparmiare sui costi dell’energia elettrica senza necessariamente ridurre il consumo e per questo soffrire durante i mesi più caldi.

Secondo l’Osservatorio, per esempio, la prima cosa da fare per risparmiare sulla bolletta della luce è quella di confrontare le tariffe degli operatori del mercato libero con quelle degli operatori del servizio di maggior tutela.

Nella maggior parte dei casi infatti, il mercato libero è più concorrenziale e permette di risparmiare fino all’8% sulla bolletta rispetto agli altri: un guadagno di oltre 40 euro all’anno non è indifferente e pare che i migliori in tal senso siano Edison, Enel Energia ed E.On, che operano nel libero mercato.

Dare un’occhiata alle offerte online, poi, non guasterebbe, anzi ci aiuterebbe a scegliere soluzioni con le quali risparmiare fino a 100 euro all’anno: il loro valore aggiunto rispetto a quelle tradizionali, infatti, è quello che ammortizzano i costi di gestione e di apertura delle pratiche che vengono effettuate esclusivamente online.

Oltretutto, offrono un servizio comodo di pagamento perché grazie al RID bancario o con carta di credito è possibile pagare le bollette più comodamente senza fare fila alla posta.

Un’altra cosa da sapere è relativa alla stima dei consumi: è infatti importante controllare sempre se i costi che stiamo pagando siano quelli stimati o quelli riferiti ai consumi reali. Se siamo nuovi clienti, infatti, è normale che ci vengano addebitati i costi stimati, ma qualora la bolletta dovesse essere troppo salata sarebbe il caso di contattare l’operatore per richiedere una verifica della lettura del contatore e fare un conto delle somme versate e ricalibrarle.

Sapevate che gli elettrodomestici vecchi fanno male al portafogli? Non è una diceria, gli elettrodomestici obsoleti e quelli a bassa efficienza consumano di più e sprecano elettricità. Sostituirli e comprare quelli ad alta efficienza energetica di classe A+ e superiori, non solo ci aiuterà ad ottimizzare i consumi e i costi, ma potremmo richiederne il rimborso tramite gli ecobonus.

Infine, un ultimo punto riguarda il bonus che aiuta le famiglie in difficoltà a pagare le bollette della luce: quelle che hanno un basso reddito e un ISEE inferiore ai 7.500 euro, e quelle numerose con ISEE più basso di 20 mila euro possono richiedere il bonus luce garantito dall’AEEG.

Sul sito ufficiale dell’Autorità, infatti, è possibile trovare i moduli per poter fare richiesta anche per i bonus sul gas.

Fonte: SuperMoney