Ci siamo, la data fatidica è arrivata…
Se i Maya avevano ragione, questo post non lo leggerà nessuno... in caso contrario, be', vuol dire che si erano sbagliati...
Cosa ci aspetta? Vedremo il nostro mondo finire o si tratterà solo di una bufala, un'incomprensione che va avanti da troppi secoli?
Da parte mia posso dire che non ho mai creduto a nessuna ipotesi catastrofista, a deliri di apocalissi o robe simili. Anche se ammetto che i Maya, con quel loro calendario, hanno saputo creare un hype che difficilmente sarà ripetibile! Loro sono i più grandi promoter della storia, quelli che ci sanno fare, e grazie a loro si deve il propagarsi di una leggenda che ha attecchito in quasi tutto il mondo (no, avete ragione, magari a molti non frega nulla e credo proprio che se andassimo a parlare con qualcuno in Africa non saprebbe nemmeno di cosa stiamo parlando)…
Perché è questo che più mi fa paura… Tutte le dicerie, tutte le ipotesi e le previsioni, dopo questa data non serviranno più a nulla… E poi? Ho visto personaggi scientifici sbracciarsi verso una o l'altra versione, dichiarare il proprio punto di vista come unico e univoco, ma quando passeremo questo giorno, quando domani vedremo che siamo al 22 dicembre e siamo ancora qui, cosa faremo? Su cosa ci fisseremo stavolta?
È un cerchio, un cane che si morde la coda… E così troveremo un nuovo problema, una nuova minaccia, reale o inventata, su cui impostare le nostre paure o le nostre speranze… E andremo avanti…
Ovviamente questo avverrà se quest'oggi non accadrà nulla. In questo caso, sappiate che mi sono divertito a bloggare con voi e che non rimpiango nulla… cioè, non proprio nulla… Avrei potuto comprare una Ferrari, o andare a rapinare una banca o sedermi sulla riva di un fiume aspettando che il mio nemico passasse trascinato dalla corrente…
Va be'. Lasciamo perdere. Nel caso ci si sente domani, con un nuovo post e con la vita, che andrà avanti come niente fosse. Altrimenti… è stato bello! :)