Il sindacalismo di base e conflittuale, oltre a larghissimi settori della CGIL parteciperanno allo sciopero generale del 22 giugno 2012 contro l'aggressione portata all'articolo 18 e i diritti dei lavoratori in generale.
Tutta Italia deve fermarsi, trovate il modo e la maniera, ma non dovete lavorare.
Ci stanno massacrando, mettendosi sotto il tallone di questo orrendo governo sostenuto da tutta la pessima partitocrazia italiana l'intero mondo del lavoro nazionale e non.
Fermiamoli o ci metteranno sottoterra una volta per tutte.
Il 22 giugno NON SI LAVORA!