Nel corso dell'incontro odierno presso la Sede della Regione Siciliana con le Istituzioni locali e le rappresentanze delle Organizzazioni Sindacali, ENI ha ribadito che in riferimento allo stato di attuazione del protocollo di Gela del 6 novembre 2014, gli impegni presi sono stati rispettati e le attività procedono in linea con quanto previsto.
Dalla firma dell’accordo sono stati avviati 53 cantieri tra le attività di produzione, di manutenzione e di risanamento ambientale con un investimento pari a 200 milioni. Le risorse complessive dell’indotto impiegate nel 2015 e quelle dirette sono state addirittura superiori a quanto previsto dagli accordi.