In questo periodo si verificano molti traslochi. Sono in molte quindi le persone che devono procedere all'allaccio luce e ad attivare per la prima volta una fornitura elettrica. Per allaccio luce intendiamo il collegamento, tramite conduttori aerei o cavi interrati, tra la linea del distributoredistributore
Soggetto proprietario e responsabile della rete di distribuzione locale (di elettricità o di gas) a cui sono allacciati direttamente gli utenti finali. elettrico e l'impianto dell'abitazione del cliente.
Il primo passo per la richiesta di allaccio luce è chiede al distributore locale un sopralluogo per definire eventuali lavori a carico del cliente e per il calcolo del preventivo.
Per allacciare il contatore alla rete il cliente dovrà dimostrare la regolarità urbanistica dell'immobile tramite la presentazione dell'istanza 326, oppure la fattura di un altro servizio già attivo.
L'istanza 326 va correttamente completata, firmata e corredata; serve anche una copia di un documento di identità valido, del codice fiscale (o partita IVA se cliente business), i dati anagrafici e il recapito telefonico del richiedente.
Per quanto riguarda le spese di allaccio, esse dipenderanno dalla potenzapotenza
Grandezza data dal rapporto tra il lavoro (sviluppato o assorbito) e il tempo impiegato a compierlo. Indica la rapidità con cui una forza compie lavoro. Nel Sistema Internazionale si misura in watt (W). contrattuale e dalla distanza alla cabina d'impianto più vicina del distributore, e vengono definite dall'Autorità.
Una volta effettuata la richiesta di allaccio essa verrà trasmessa al distributore, che avrà 5 giorni per eseguire il sopralluogo; dopo l'accettazione del preventivo e il pagamento, così come eventuali lavori a carico del cliente o autorizzazioni/permessi ricevuti dalle autorità competenti, il distributore comunicherà al cliente la tempistica per effettuare l'allaccio luce.
Dopodiché bisognerà attivare la fornitura; a questo fine va fatta richiesta da parte del titolare della fornitura, anche in forma verbale. Occorrerà comunque presentare i seguenti documenti:
- Istanza 326 o fattura altro servizio;
- Copia documento d’identità;
- Plico contrattuale (non vincolante);
- Accettazione Preventivo (se l’importo del preventivo è fino a 1000 euro esclusa IVA);
- Dimostrazione di pagamento (se l’importo del preventivo supera i 1000 euro).
Infine, vi consigliamo di confrontare le diverse tariffe energia elettricaenergia elettrica
Forma di energia ottenibile dalla trasformazione di altre forme di energia primaria (combustibili fossili o rinnovabili) attraverso tecnologie e processi di carattere termodinamico (ovvero che coinvolgono scambi di calore) che avvengono nelle centrali elettriche. La sua qualità principale sta nel fatto che è facilmente trasportabile e direttamente utilizzabile dai consumatori finali. Si misura in Wh (wattora), e corrisponde all'energia prodotta in 1 ora da una macchina che ha una potenza di 1 W. qui con l'aiuto del comparatore di SosTariffe.it, prima di procedere all'attivazione di una nuova fornitura, per conoscere quali sono le proposte più vantaggiose secondo il proprio profilo.