22.11.2010 - Una mail da conservare...

Oggi, una delle mie migliori amiche mi ha scritto questa mail... che conserverò.
"Amica mia...un altro percorso della vita ti si sta palesando davanti duro e fermo come un macigno dirai tu, ingiusto e assolutamente doloroso per tua madre che lo vive in prima persona e per te che lo vivi al suo fianco.......ma al di là del chiederti perchè? perchè mia madre? perché così giovane ? perchè adesso?...ti pongo io una serie di spunti di riflessione che spero possano aiutarti a provare, se lo desideri, a inquadrare tutta questa assurda situazione non in un percorso doloroso e senza senso, ma in una visone più ampia di evoluzione individuale sia tua che di tua madre:...ogni malattia ha una sua origine, ha un suo motivo di esistere e di presentarsi alla nostra vita come monito, come segnale e campanello di allarme..a volte riusciamo a coglierne l'origine ed il significato e pertanto apportare delle modifiche al nostro stile di vita che ci aiutano a guarire ma altre volte il suo linguaggio, il linguaggio della malattia esula dalla nostra comprensione ...e ci imbattiamo tra tanti medici, medicinali per comprenderne il significato per trovare un antidoto che tutt'al piu' riesca a rimuovere il sintomo dando del sollievo ma non riuscendo altresì a rimuovere la causa......ti sembrerà assurdo ciò che sto per scriverti ma trova la forza in te per vedere questa malattia come un cammino,....ricordi il tuo cammino di Santiago?, un cammino che necessita trovare un senso ....un cammino ha un senso sempre, anche quando sembra non averlo, qualcuno da fuori avrebbe potuto infatti chiederti:" ma tu perché ti sei sparata tutti quei km a piedi?" perché ti sei causata le piaghe ai piedi? cosa cercavi? cosa speravi di ottenere da quel percorso?"...eppure tu quel cammino l'hai seguito con entusiasmo, costi quel che costi, sentivi che ti avrebbe dato un senso alla tua vita, in quel particolare momento della tua vita..... ebbene dirai tu ma quel cammino tu l'hai scelto nessuno ne' tanto meno una malattia te lo ha imposto....ma in realtà se ci pensi tu non avresti mai immaginato mesi prima che la vita ti avrebbe portato a intraprendere un percorso così eppure è arrivato e lo hai fatto con tutto il tuo coraggio e le tue forze ....in nome della Vita....di una Vita che chiamava disperata un nuovo senso, un nuovo ordine.....tua madre intraprenderà un viaggio molto forte dentro di sè, le forti emozioni e paure che vivrà nell'intraprendere questo nuovo percorso di guarigione saranno la spinta per credere ancora di più nella Vita e nel senso della Vita: tormenti, sofferenza ma anche tanto ma tanto Amore....si coglierà in tutta la fragilità' dell'essere umano , dell'essere limitata in un corpo fisico e sofferente, avrà ancora più chiara la consapevolezza che siamo tutti, tu, io di passaggio su questa Terra, e non importa se un giorno, due giorni, un mese, dieci anni se ci è stata donata una Vita anche un giorno in più di Vita è un dono meraviglioso ...un dono meraviglioso, sacro....ogni giorno è sacro ogni giorno mia dolce ****...ogni giorno del nostro cammino..."