23. Diamo i numeri!

Uno, due, tre… dieci, undici… ventiquattro, venticinque… trecentosessantaquattro, trecentosessantacinque… cinquemilaseicentodiciassette…

Contavo nella mia mente, cercavo di immaginare una cifra letta poco fa, ma considerando quanto è immensa ho pensato di cominciare da cifre più palpabili. Ma anche in questo modo non ci riesco proprio. Quindi niente, 17,64 miliardi di euro. Non riesco a immaginarli sinceramente.

Lasciamo perdere i calcoli, facciamo le dovute sottrazioni a mente e giungiamo all’altra cifra: 5,4 miliardi (stesso discorso, non posso vederli neanche lontanamente nell’immaginazione).

Azzardo un nuovo numero: 2013. Questa volta parliamo di anni, dovrebbero essere quelli che sono passati dalla nascita di un individuo che ha fatto molto discutere.

Questo Individuo è spesso deriso e considerato esente dall’umanità… Vorrei concedermi una piccola parentesi su questo Individuo e porre delle domande: perché lo si associa alla struttura sociale con la sede principale in Roma? Secondo quale ragionamento? Come si può attribuirgli il pesante compito di “divinità” sminuendo così tutto il suo operato e considerando esso colpi di bacchetta magica?! L’Uomo di cui parlo è stato un Uomo, un grande uomo, è l’uomo dalla cui nascita contiamo gli anni ed è un uomo che ha parlato di Pace, Amore e Fratellanza.

Se noi esseri umani abbiamo deciso che da un Individuo simile dovessimo contare gli anni, può voler dire 2 cose: o siamo sempre stati dei bigotti, o quando qualcosa è giusto lo riusciamo anche a concepire.

Adesso siamo nel 2013, ma prima dell’anno zero l’uomo già calpestava questa terra, e tra le masse già esistevano altri grandi Individui che parlavano degli stessi concetti di cui parlava l’Individuo di cui ho parlato sopra.

Consideriamo gli ultimi 6000 anni di Umanità. Quanti linguaggi sono stati parlati su questo pianeta? Quante traduzioni ci sono delle 3 parole evidenziate poco fa?

Se non si tratta di una successione casuale di lettere, quando si attribuisce a un concetto una parola vuol dire che quella parola la si deve almeno immaginare, quindi facciamo un calcolo impossibile, anzi immaginiamolo: in 6000 anni quanti linguaggi hanno tradotto quei 3 concetti in parole?

Facciamo un ultimo gioco: consideriamo l’umanità come se fosse un individuo. Avrebbe, come già detto, 6000 anni. Da bambina era molto vivace e curiosa, combatteva guerre, scopriva, sterminava, inventava, distruggeva, ricostruiva ect… Facciamo conto che si tratta di una di quelle persone che proprio non vogliono crescere, e che giocano fino a età molto grandi… Consideriamo anche che è difficile il periodo dell’adolescenza (i brufoli, gli ormoni)… Giustifichiamola oltre il limite del giustificabile e arriviamo a oggi: 2 giugno 2013 d.C.

Come diamine è possibile che continua a divertirsi in questo modo?

Leggo un articolo di un giornale italiano, della repubblica in cui sono nato e in cui vivo: 5,4 miliardi di euro spesi per l’armamento solo quest’anno; 17,64 miliardi in totale considerando stipendi e gestione dei locali.

Mi cadono le braccia… Associo vari concetti: crisi economica, armamenti, guerre di pace. Nasce in me una domanda: quanto manca alla prossima guerra?

(http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/06/02/due-giugno-parata-militare-piovesana/612518/)