Si è spenta a 95 anni d'età Maureen O'Hara, una delle ultime star dell'epoca d'oro di Hollywood, celeberrima protagonista di molti classici del regista John Ford. Nata a Dublino il 17 agosto 1920, Maureen FitzSimons, nota sulle scene con il nome d'arte di Maureen O'Hara, si era fatta notare subito per la sua folta chioma rossa, ad incorniciare un viso che esprimeva alla perfezione la grinta e il carattere indomito tipici di tanti suoi personaggi. Dopo la gavetta in palcoscenico, la O'Hara aveva raggiunto il successo al cinema nel 1939, non ancora ventenne, grazie a La taverna della Giamaica, per la regia di Alfred Hitchcock.

Negli Anni '40 l'attrice irlandese si era imposta fra le grandi dive di Hollywood, ma era stato soprattutto John Ford a mettere in risalto il suo talento, facendone la sua musa a partire dal 1944, con la pluripremiata saga familiare di Com'era verde la mia valle, accanto a Walter Pidgeon. Tra i suoi film più noti anche Il cigno nero di Henry King (1942), il classico natalizio Il miracolo della 34ª strada di George Seaton (1947) e ancora per John Ford il western Rio Bravo (1950) e soprattutto l'apprezzatissima commedia sentimentale Un uomo tranquillo (1952), entrambi al fianco di John Wayne.

All'inizio degli Anni '70, dopo essersi costruita una filmografia estremamente ricca, Maureen O'Hara aveva deciso di ritirarsi quasi completamente dalle scene, continuando però a recitare saltuariamente per il piccolo schermo. Nel novembre 2014 l'attrice irlandese aveva ricevuto l'omaggio dell'Academy, che le aveva conferito il premio Oscar alla carriera.