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24 ore di basket

Creato il 02 agosto 2011 da Pivo
Venerdì scorso ho preso parte a quella che avrebbe dovuto essere una 24 ore di basket organizzata da alcuni ragazzi ad Ivrea. Dico: “avrebbe dovuto essere”, per due semplici ragioni; la prima è che la manifestazione era “abusiva”, nel senso che non erano state chieste le autorizzazioni necessarie, ma forse sarebbe più corretto definirla una serata/giornata di basket fra amici.
Non vi preoccupate, a noi è andata molto meglio rispetto alla manifestazione dei No TAV, nessuno è venuto a manganellarci. L’unico inconveniente sono state le zanzare che mi hanno massacrato.
Il secondo motivo per cui utilizzo il condizionale passato è che in realtà abbiamo giocato solo, si fa per dire, 9 ore, dalle 18.30 alle 03.30.
24 ore di basket
La manifestazione si è svolta in modo del tutto informale ed amichevole, non c’era quasi nulla di programmato e si è dato libero spazio all'improvvisazione. Tutti i partecipanti sono stati divisi in due grandi squadre le quali a rotazioni formavano dei quartetti per le partite, in modo che si giocasse sempre con persone diverse. 
Questo poteva essere da un lato positivo, soprattutto per i ragazzi di Ivrea che bene o male si conoscevano tra loro, ma è stato un male per me ed i miei tre compagni di avventura, che non conoscevamo nessuno e che avremmo preferito giocare insieme.
A causa di questo tipo di regole, non so dirvi chi ha vinto, ma posso sicuramente dirvi che mi sono molto divertito e molto stancato ed alle 3 di notte sono tornato a casa. Ad onor del vero gli organizzatori dopo aver sospeso le partite alle 3, sono rimasti al parco a giocare a Risiko ed hanno ricominciato al mattino seguente.
Il motto della serata è stato Punani (troppo lungo spiegarvi il perché), ed assoluto matatore della giornata è stato Landry, autore di una serie di perle meravigliose del tipo:
Marcato da una donna:
“se vieni ancora più vicino ti do un bacio”
Guardando il suo marcatore:
occhio alle caviglie
Dopo non aver fatto vedere boccia per tutta la partita al suo avversario ed averlo marcato anche mentre questo si legava le scarpe (per metterlo sotto pressione, mentre si legava le scarpe Landry si è abbassato anche lui ed ha continuato a fissarlo negli occhi):
“Credeva di essere Lebron James, così ho alzato un po’ il livello per fargli vedere come si gioca nei pro”.

Per quanto riguarda la mia prestazione individuale, ho giocato molto meglio dell’ultimo torneo, anche se ho litigato un po’ con canestri che non conoscevo ed ho faticato un pochino in difesa perché nessuno giocava da lungo, ma sono stato molto più aggressivo e concreto, fino a che il fisico mi ha supportato. Mi sono tolto comunque qualche soddisfazione giocando bene contro avversari che pare militino in serie D o C, anche se come ha detto Bonny: “qualcuno sembrava più da CSI”, e piazzando qualche stoppata, anche se meno del Druido, che in questa manifestazione si è rilevato il Mutombo di Pontey.
Nel complesso è stata una bella giornata di basket, anche se credo che la formula delle 24 ore si adatti al gioco della pallacanestro solo in presenza di numerosissime squadre.
A conclusione della serata abbiamo assisto a questo, che credo non necessiti di commento :-D

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