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24/09/2015 - Come sono intessuti i cambiamenti climatici nei Sustainable Development Goals?

Creato il 24 settembre 2015 da Orizzontenergia

Domani a New York avverrà qualcosa di eccezionale e memorabile, verranno infatti adottati i cosiddetti Sustainable Development Goals (SDGs), cioè quella serie di obiettivi di sviluppo sostenibilesviluppo sostenibile
Lo sviluppo sostenibile è quel tipo di sviluppo che garantisce i bisogni delle generazioni presenti senza compromettere il futuro delle generazioni a venire. I tre obiettivi dello sviluppo sostenibile sono: prosperità economica, benessere sociale e limitato impatto ambientale. La prima definizione, risalente al 1987, è stata quella contenuta nel rapporto Brundtland, poi ripresa successivamente dalla Commissione mondiale sull'ambiente e lo sviluppo dell'ONU.
che guiderà lo sviluppo equo ed equilibrato del Pianeta fino al 2030.

Climate Week NYC

La domanda sorge spontanea: che ruolo giocheranno i cambiamenti climatici? Come verranno inseriti all'interno della cosiddetta Agenda di Sviluppo post-2015?

Per dare una risposta quanto più soddisfacente occorre fare un passo indietro e capire perchè le decisioni che verranno prese a New York - in conclusione della Climate Week NYC - potrebbero cambiare il corso della storia e dello sviluppo sostenibilie del nostro Pianeta.

La decisione, da parte dei Governi, di assumere nel 2015 dei nuovi target di sviluppo sostenibile risale al 2012 e fu presa in concomitanza della Conferenza Rio+20 svoltasi in Brasile esattamente 20 anni dopo il primissimo Rio Earth Summit.

Questi nuovi obiettivi consentirebbero di dare continuità alla realizzazione dell'Agenda 21Agenda 21
Documento politico-programmatico sottoscritto da 180 Paesi durante la conferenza delle Nazioni Unite sull'Ambiente e lo sviluppo "Earth Summit" a Rio De Janeiro nel 1992. Esso contiene le azioni specifiche e le strategie da attuare in campo ambientale per favorire lo sviluppo sostenibile del pianeta. "Agenda 21" significa letteralmente "cose da fare nel XXI° secolo" (derivato dal verbo latino agere, cioè fare).
, il guidebook di 700 pagine per lo sviluppo del Pianeta adottato dalle Nazioni Unite per l'appunto nel 1992.

In occasione di Rio+20 venne deciso che i nuovi Sustainable Development Goals (qui) avrebbero dovuto sostitutire i precedenti obiettivi in scadenza proprio quest'anno. Stiamo parlando dei cosiddetti Millennium Development Goals (MDGs), un insieme più modesto di obiettivi (otto), che ha comunque fatto registrare molti successi: il numero di persone che vivono in condizioni di estrema povertà è infatti diminuito di più della metà; oltre 6,2 milioni di morti per malaria sono state evitate; e l'assistenza allo sviluppo da parte dei paesi sviluppati ai paesi meno abbienti è cresciuta del 66% come si evince dal "2015 Millennium Development Goals Report".

Tuttavia lo stesso report evidenzia ancora grossi gap e limitazioni circa la distribuzionedistribuzione
Attività di trasporto (di elettricità o di gas) agli utilizzatori finali attraverso le reti di distribuzione.
regionale dei progressi. Limitazioni che si cercherà di superare con l'adozione dei nuovi SDGs, nei quali è comtemplato anche il tema della sostenibilità ambientale, che mancava invece nei MDGs.

I 17 Sustainable Development Goals coprono una vasta gamma di argomenti, tuttavia è impossibile non notare quanto il cambiamtento climatico sia intessuto in ognuno degli obiettivi.

SDGs

Nello specifico l'obiettivo 13, impone ai Governi che vengano prese misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze: Take urgent action to combat climate change and its impacts.

Esso si suddivide in cinque sotto target:

  • 13.1 Rafforzare la resilienza e la capacità di adattamento ai rischi legati al clima e ai disastri naturali in tutti i paesi
  • 13.2 Far interagire le misure di cambiamento climatico nelle politiche nazionali, e nelle strategie di pianificazione
  • 13.3 Migliorare l'istruzione, la sensibilizzazione e la capacità istituzionale di mitigare i cambiamenti climatici, l'adattamento e la riduzione dell'impatto
  • 13.4 Attuare l'impegno sottoscritto dai paesi sviluppati facenti parte della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (United Nations Framework Convention on Climate Change) di raggiungere l'obiettivo di mobilitare congiuntamente 100 miliardi di $ l'anno entro il 2020, per rispondere alle esigenze dei paesi in via di sviluppo nel contesto di significative azioni di mitigazione, nella piena trasparenza dell'attuazione operativa e della capitalizzazione del Green Climate Fund
  • 13.5 Promuovere meccanismi che avviino efficaci piani per la lotta al cambiamento climatico nei paesi meno sviluppati e nelle piccole isole in via di sviluppo, concentrandosi su donne, giovani e comunità locali.

Non poteva poi mancare un obiettivo specifico attinente il tema dell'energiaenergia
Fisicamente parlando, l'energia è definita come la capacità di un corpo di compiere lavoro e le forme in cui essa può presentarsi sono molteplici a livello macroscopico o a livello atomico. L'unità di misura derivata del Sistema Internazionale è il joule (simbolo J)
. Si tratta del target 7 Ensure access to affordable, reliable, sustainable and modern energy for all, che mira a garantire l'accesso all'energia moderna, sostenibile, affidabile ed a prezzi accessibili per tutti. Anche questo target si suddivide in 5 sotto obiettivi.

Ed i riferimenti ai cambiamenti climatici non si fermano qui.

La necessità infatti di prepararsi ad affrontare l'aumento delle emissioni, preparando le comunità agli effetti del cambiamento climatico, è incorporato in tutto il documento, a volte direttamente e talvolta trasversalmente.

Il primo obiettivo, per esempio, è quello di porre fine alla povertà. Ma questo include l'obiettivo di ridurre l'esposizione e la vulnerabilità dei poveri agli eventi estremi legati al clima. Il secondo obiettivo è quello di porre fine alla fame. Uno degli obiettivi consiste inoltre nel rendere i sistemi di produzione alimentare in grado di adattarsi ai cambiamenti climatici. L'obiettivo in materia di istruzione include un target che vorrebbe che tutti gli studenti venissero istruiti allo sviluppo sostenibile ed all'adozione di uno stile di vita sostenibile.


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