25 Aprile 1945: Ecco, la guerra è finita tabule rase
Ecco, la guerra è finita. Si è fatto silenzio sull’Europa.
E sui mari intorno ricominciano di notte a navigare i lumi. Dal letto dove sono disteso posso finalmente guardare le stelle. Come siamo felici.
A metà del pranzo la mamma si è messa improvvisamente a piangere per la gioia,nessuno era più capace di andare avanti a parlare. Che da stasera la gente ricominci a essere buona?
Spari di gioia per le vie, finestre accese a sterminio, tutti sono diventati pazzi, ridono, si abbracciano, i più duri tipi dicono strane parole dimenticate. Felicità su tutto il mondo è pace!
Infatti quante cose orribili passate per sempre. Non udremo più misteriosi schianti nella notte che gelano il sangue e al rombo ansimante dei motori le case non saranno mai più cosi ‘ immobili e nere.
Non arriveranno più piccoli biglietti colorati con sentenze fatali, non più al davanzale per ore, mesi, anni, aspettando lui che ritorni.
Non più le Moire lanciate sul mondo a prendere uno qua uno là senza preavviso, e sentirle perennemente nell’aria, notte e dì, capricciose tiranne.
Non più, non più, ecco tutto;
Dio come siamo felici.
(Aprile 1945 – D. Buzzati)
25 Aprile 1945: Ecco, la guerra è finita tabule rase