Se c’è una cosa che fa di buono la TV durante questo periodo è mandare in onda agli orari più svariati film natalizi pieni di gioia, amore, nevicate improvvise, miracoli, esseri magici e tanti bei happy ending. Da quando, poi, in questi ultimi due anni con l’arrivo del digitale sono aumentati i canali a disposizione, cresce ancor di più la possibilità di imbattersi in una di queste pellicole.
Uno dei film che più amo guardare tra quelli offerti dalla programmazione televisiva natalizia è Love actually – L’amore davvero.
Ok. Il film, del 2003, non ha contenuti di particolare valore. E’ una commedia semplice, intrisa di humor e atmosfere britanniche, senza troppe pretese, se non quella di intrattenere allegramente lo spettatore e far trascorrere un paio di ore in piena letizia. Un collage di storie e personaggi che si intrecciano tra loro sullo sfondo di una Londra prossima al Natale e ammantata di bianco. Un sogno, insomma. Il cast è, forse, anche “troppo” per una pellicola del genere: Colin Firth, Hugh Grant, Alan Rickman, Emma Thompson, Keira Knightley, Liam Neeson, Rowan Atkinson e chi più ne ha più ne metta. Un cinepanettone d’oltremanica. Con tutta un’altra classe rispetto a quelli nostrani.Si, perché Love actually è una storia allegra e a volte un po’ kitch, ma è soprattutto un film romantico, dove l’amore e il natale sono “all around you” (tanto per fare il verso alla spassosa canzone cantata dalla star fallita interpretata da Bill Nighy) e che in certi momenti tocca picchi di grande tenerezza e romanticismo, come nel caso della domestica portoghese e lo scrittore tradito o nella scena tanto famosa dell’artista innamorato della moglie del migliore amico che si dichiara tramite dei cartelli alla vigilia di Natale, o ancora quando il primo ministro marpione confessa il suo amore alla segretaria durante la recita dei nipoti…
Un film che funziona in tutte le sue parti senza mai strafare, ma neanche scadere troppo nel banale. Qualche maschietto forse strizzerà il naso, ma confido che voi donnine mi capirete. Si tratta di un film che, pur non essendo un capolavoro, ci piace e non può mancare nella nostra collezione privata.
Per me Love Actually ha lo stesso sapore che aveva Mamma ho perso l’aereo quando ero bambina: non è Natale senza averlo visto ancora una volta…