Fisicamente parlando, l'energia è definita come la capacità di un corpo di compiere lavoro e le forme in cui essa può presentarsi sono molteplici a livello macroscopico o a livello atomico. L'unità di misura derivata del Sistema Internazionale è il joule (simbolo J) prodotta da fonti rinnovabilifonti rinnovabili
Una risorsa è detta rinnovabile se, una volta utilizzata, è in grado di rigenerarsi attraverso un processo naturale in tempistiche paragonabili con le tempistiche di utilizzo da parte dell'uomo. Sono considerate quindi risorse rinnovabili:
- il sole
- il vento
- l'acqua
- la geotermia
- le biomasse ha coperto il 16,5% del consumo nazionale, e la produzione è aumentata del 24,5% in soli cinque anni”.
Altrettanto positivo il quadro delineato da Nomisma Energia: “Il fatturato dei principali comparti delle nuove rinnovabili è aumentato in cinque anni del 191% e nel 2008 supera i 5 miliardi di euro, mentre l'occupazione diretta e dell'indotto è cresciuta del 220% e sono più di 20.000 i posti di lavoro creati dallo sviluppo delle energie verdi”. Il Censis però sottolinea che “le energie verdi rappresentano un'occasione da non perdere, soprattutto per un Paese, come l'Italia, che è naturalmente dotato di fonti rinnovabili quali il vento e il sole”. Alcune regioni infatti, si legge nel rapporto, “sembrano già mostrare una maggiore propensione verso determinati segmenti del comparto, e pure nel Mezzogiorno sembrano nate e ormai in via di consolidamento realtà produttive significative, soprattutto nel segmento dell'eolico”.
