Trois souvenirs de ma jeunesse, il nuovo film di Arnaud Desplechin, applauditissimo al Festival di Cannes 2015 (dove era stato premiato nella sezione Quinzaine des réalisateurs), si è aggiudicato un totale di undici nomination alla 41° edizione dei premi César. Delicato racconto di un'educazione sentimentale rievocata attraverso una serie di flashback, Trois souvenirs de ma jeunesse (ancora inedito in Italia) è stato uno dei titoli di punta dell'anno in Francia, e ai César sarà in competizione per miglior film, regia, sceneggiatura originale e per i suoi giovani attori emergenti, Quentin Dolmaire e Lou Roy-Lecollinet.

Marguerite, la commedia in costume di Xavier Giannoli presentata al Festival di Venezia, sulla storia di una soprano terribilmente stonata, ha raccolto ben nove nomination, tra cui miglior film, regia e attrice protagonista per la superba Catherine Frot. Otto nomination, invece, per A testa alta di Emmanuelle Bercot, dramma a sfondo giudiziario sulla vicenda di un ragazzo problematico affidato all'attenzione del tribunale dei minori, con la grande Catherine Deneuve candidata come miglior attrice; nella stessa categoria si trova anche la Bercot, in lizza per il suo ruolo nel melodramma Mon roi, che le era valso il premio al Festival di Cannes.

Diretto da Maïwenn, Mon roi ha raccolto sette nomination, fra cui quelle per la Bercot, il suo co-protagonista Vincent Cassel e l'attore supporter Louis Garrel. Sette nomination anche per Dheepan - Una nuova vita, dramma sull'immigrazione diretto da Jacques Audiard e ricompensato con la Palma d'Oro a Cannes 2015, candidato nelle categorie principali e per l'attore Antonythasan Jesuthasan, e Mustang dell'esordiente Deniz Gamze Ergüven, una sofferta storia di emancipazione femminile all'interno di una famiglia tradizionalista turca, attualmente in corsa per l'Oscar come miglior film straniero.

Fra gli otto titoli in lizza per il César come miglior film, oltre alle pellicole già citate figurano Fatima di Philippe Faucon, altro dramma sul tema dell'immigrazione e dell'integrazione (quattro nomination in tutto, fra cui quella per la protagonista Soria Rezoual), e La legge del mercato di Stéphane Brizé, spietato ritratto del mondo del lavoro, con tre nomination fra cui quella per l'intenso Vincent Lindon (miglior attore a Cannes 2015). Tra i vari candidati ritroviamo poi nomi quali Gérard Depardieu e Isabelle Huppert, co-protagonisti di Valley of love, e Fabrice Luchini, già vincitore della Coppa Volpi a Venezia 2015 per La corte.

Considerati per tradizione i massimi riconoscimenti del cinema francese, i premi César saranno consegnati al Théâtre du Châtelet di Parigi la sera del 26 febbraio, con una cerimonia nel corso della quale verrà anche consegnato il César alla carriera all'attore americano Michael Douglas. Per l'elenco completo delle candidature di questa 41° edizione vi rimandiamo al sito ufficiale dei César.