Gli anni della radio e dei salti scatenati, esagitati sul palco, quelli dei viaggi, lontano, il tentativo di incontrare persone, popoli, culture, il mondo. A noi sembra che Lorenzo, in arte nei primi anni soltanto Jovanotti, percorrendo una strada lunga e sicuramente non facile, abbia sempre di più incontrato sé stesso, e da lì raggiunto il cuore del suo pubblico. Già, lui che canta di sé e della propria compagna di vita come due “segni di aria, in questi anni di fuoco”, rappresenta in modo vero e pulito, trasparente e profondamente rappresentativo di questa generazione e di altre a lui più o meno vicine, un eroe romantico. Un modello, inteso come contrario di stereotipo: qualcuno che prova con la propria voce e musica, sempre più mature e all’unisono, ad ispirare il mondo di ascoltatori con cui continua a comunicare. Sembra sempre che un disco di Lorenzo esca perché ha qualcosa di nuovo da raccontarci, e non per venderlo o arrivare primo in classifica (cosa che comunque puntualmente succede, e immaginiamo che non lo disturbi troppo!!!).
Grazie delle chiaccherate che continui a fare con tutti noi…e dato che appartieni al segno più sensibile e sottilmente ricettivo tra quelli di aria, di farci attraversare la giungla di questi anni spesso a bordo di un paio d’ali, piene di sentimento.
Del resto io me ne ero già accorta, quando per colpa di “Serenata Rap” bollavo come inguaribile ed eterna, ancora ignara delle cose degli adulti, la prima cotta da bambina, immaginando il ragazzino belloccio delle medie che me la cantava ciondolando su un’asse di legno fuori dal balcone!!!!!! Auguri Lorenzo
LORENZO CHERUBINI è NATO IL 27 SETTEMBRE 1966, SOTTO IL SEGNO DELLA BILANCIA