Il GSE ha determinato, ai sensi dell’articolo 6, comma 5, del decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 31 luglio 2009 (di seguito: “Decreto”) recante “Criteri e modalità per la fornitura ai clienti finali delle informazioni sulla composizione del mix energetico utilizzato per la produzione dell'energia elettricaenergia elettrica
Forma di energia ottenibile dalla trasformazione di altre forme di energia primaria (combustibili fossili o rinnovabili) attraverso tecnologie e processi di carattere termodinamico (ovvero che coinvolgono scambi di calore) che avvengono nelle centrali elettriche. La sua qualità principale sta nel fatto che è facilmente trasportabile e direttamente utilizzabile dai consumatori finali. Si misura in Wh (wattora), e corrisponde all'energia prodotta in 1 ora da una macchina che ha una potenza di 1 W. fornita, nonché sull’impatto ambientaleimpatto ambientale
L'insieme degli effetti (diretti e indiretti, nel breve o nel lungo termine, positivi o negativi, ecc..) che l'avvio di una determinata attività ha sull'ambiente naturale circostante. della produzione”, il mix iniziale nazionale dell’energiaenergia
Fisicamente parlando, l'energia è definita come la capacità di un corpo di compiere lavoro e le forme in cui essa può presentarsi sono molteplici a livello macroscopico o a livello atomico. L'unità di misura derivata del Sistema Internazionale è il joule (simbolo J) elettrica immessa in rete relativo agli anni di produzione 2013 e 2014 di seguito riportato.
Composizione del mix iniziale nazionale utilizzato per la produzione dell’energia elettrica immessa nel sistema elettrico italiano nel 2013* Composizione del mix iniziale nazionale utilizzato per la produzione dell’energia elettrica immessa nel sistema elettrico italiano nel 2014**
Fonti primarie utilizzate % Fonti primarie utilizzate %
- Fonti rinnovabiliFonti rinnovabili
Una risorsa è detta rinnovabile se, una volta utilizzata, è in grado di rigenerarsi attraverso un processo naturale in tempistiche paragonabili con le tempistiche di utilizzo da parte dell'uomo. Sono considerate quindi risorse rinnovabili:
- il sole
- il vento
- l'acqua
- la geotermia
- le biomasse
38,2%
- Fonti rinnovabili
42,5%
- CarboneCarbone
Il carbone è una roccia sedimentaria composta prevalentemente da carbonio, idrogeno e ossigeno. La sua origine, risalente a circa 300 milioni di anni fa, deriva dal deposito e dalla stratificazione di vegetali preistorici originariamente accumulatisi nelle paludi. Questo materiale organico nel corso delle ere geologiche ha subito delle trasformazioni chimico-fisiche sotto alte temperature e pressioni. Attraverso il lungo processo di carbonizzazione questo fossile può evolvere dallo stato di torba a quello di antracite, assumendo differenti caratteristiche che ne determinano il campo d'impiego.
I carboni di formazione relativamente più recente (ovvero di basso rango) sono caratterizzati da un'elevata umidità e da un minore contenuto di carbonio, quindi sono 'energeticamente' più poveri, mentre quelli di rango più elevato hanno al contrario umidità minore e maggiore contenuto di carbonio.
18,9%
- Carbone
19,3%
- Gas naturaleGas naturale
Idrocarburo che ha un'origine simile al petrolio, che si forma a partire dalla decomposizione anaerobica (cioè in assenza di ossigeno (O2) di microorganismi, attraverso processi biologici avvenuti nel corso delle ere geologiche. La composizione del gas naturale varia notevolmente a seconda del sito di formazione, ma in genere presenta un'alta percentuale di metano (dal 70 al 95 %), anidride carbonica (CO2CO2
Gas inodore, incolore e non infiammabile, la cui molecola è formato da un atomo di carbonio legato a due atomi di ossigeno. È uno dei gas più abbondanti nell'atmosfera, fondamentale nei processi vitali delle piante e degli animali (fotosintesi e respirazione).
), azoto (N2) e idrogeno solforato (H2S).
33,1%
- Gas naturale
28,9%
- Prodotti petroliferi 1,0% - Prodotti petroliferi 1,0%
- NucleareNucleare
Forma di energia derivante dai processi che coinvolgono i nuclei atomici (fissione e fusione).
4,2%
- Nucleare
4,6%
- Altre fonti 4,6% - Altre fonti 3,7%
*dato consuntivo **dato pre-consuntivo
Il mix energetico nazionale è stato così calcolato:- per l'energia elettrica immessa in rete afferente alla produzione nazionale sono stati utilizzati:
Acronimo del provvedimento n. 6 del Comitato Interministeriale dei Prezzi, varato nel 1992, che stabilisce i prezzi incentivati per l'elettricità prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili e assimilate. I costi di tali incentivi, aggiornati ogni 3 mesi, vengono addebitati in bolletta attraverso la componente A3./92, relativi agli impianti di produzione operanti in regime di scambioscambio
Scambio tra energia elettrica immessa ed energia elettrica prelevata, nel caso in cui l'immissione e il prelievo avvengono in momenti differenti. sul posto e agli impianti fotovoltaici con potenzapotenza
Grandezza data dal rapporto tra il lavoro (sviluppato o assorbito) e il tempo impiegato a compierlo. Indica la rapidità con cui una forza compie lavoro. Nel Sistema Internazionale si misura in watt (W). attiva nominale fino a 1.000 kWkW
Unità di misura della potenza equivalente a 1.000 Watt. incentivati con il Quinto Conto EnergiaConto Energia
Il Conto Energia è una forma di incentivazione statale a sostegno della produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici.
Entrato in vigore con il Decreto Ministeriale del 19 Febbraio 2007, consiste nell'attribuzione di una tariffa incentivante, proporzionale all'energia prodotta, in base alla tipologia di impianto (non integrato architettonicamente, parzialmente integrato, integrato). Le tariffe vengono corrisposte per un periodo di 20 anni a partire dalla data di entrata in esercizio dell'impianto e rimangono costanti per l'intero periodo.;
- all'energia elettrica netta importata il GSE ha attribuito il mix energetico dell'Europa sulla base dei dati Eurostat.

Si comunica che il GSE ha provveduto a determinare per l’anno 2013 (dato consuntivo) e per l’anno 2014 (dato pre-consuntivo):
- il mix energetico “complementare” nazionale decurtando dal mix medio nazionale l’ammontare complessivo di Garanzie di Origine (GO) cedute dai produttori ai venditori;
- il mix energetico iniziale cip 6/92;
- il mix complementare dei produttori;
È possibile consultare le determinazioni del GSE relative ai mix energetici nella sezione del sito istituzionale:
Gas, CO2 e servizi energetici > Mix energetici, Offerte verdi e aste GO
Si comunica, infine, che sono in corso di svolgimento le attività di verifica di cui alla deliberazione AEEG ARG/elt 104/11 in materia di contratti di vendita ai clienti finali di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili.
