Una cosa c’è da dirla: ci sono delle persone che lo stile ce l’hanno dentro, tra il cuore e i polmoni, li a battere come un organo vitale.
Queste persone possono essere in pigiama, coi calzettoni di spugna, la tuta per imbiancare o le Crocks. Ma stanno sempre bene!
Per me una dei massimi esponenti di questa teoria è Paola Barale. Una che anche e si taglia i capelli da sola davanti allo specchio le stanno bene. Io ci ho provato più volte ad imitarla… Chiaramente senza successo!
Paola è entrata paziente nel mondo dello spettacolo girando le lettere nei programmi di Mike Bongiorno che non si risparmiava battute sulle sue forme generose tra una gaffe e l’altra. Poi qualcuno disse che assomigliava a Madonna (dei tempi di “cercasi Susy disperatamente!”) e tutto ebbe inizio… Ha prezzemolato con la sua comparsa quasi tutti i programmi televisivi di intrattenimento dell’era per sky divertendosi un sacco a giocare sulle voci da diretto le quinte che la davano per “very bad girl”!
Bisex o no, era cosi sulla cresta dell’onda alla fine degli anni 90 che GQ la scelse per posare nuda nel calendario che inaugurava il millennio ed in breve divenne la più cercata nei primordiali motori di ricerca on line.
Io poi ne ho perse le tracce per anni e l’ho ritrovata in un’intervista a Le Invasioni Barbariche che raccontava serafica di come lei ed il suo fidanzato passino le mattinate (infrasettimanali) a chiacchierare. Posto che il suo fidanzato Raz Degan sembra uno di poche parole, diciamo che quest’immagine da dama dell’Ottocento con cicisbeo mi ha fatto molta invidia.
Io, che nella mia vita iper frenetica uso i post it sullo specchio del bagno per comunicare col mio fidanzato, vorrei invece passare le mattine a chiacchierare con lui… E anche un po con Raz Degan.
PAOLA BARALE È NATA A FASSANO – CUNEO – IL 28 APRILE 1967 SOTTO IL SEGNO DEL TORO, AMANTE DEL FOCOLARE