Era il 28 Dicembre 2011.
Pochi minuti dopo le 18:00, in una fredda serata invernale, Costa Deliziosa salpava per il suo primo viaggio intorno al globo. La crociera dei 100 giorni, il giro del mondo firmato Costa Crociere.
Francesco Serra, al comando della nave, aveva raccontato così alla stampa il suo entusiasmo per la nuova avvenutra:
“Sarà una crociera ultra confortevole. Si parte per un sogno. Navigheremo in zona tropicale, quindi con bel tempo. Ogni giorno i nostri ospiti si sveglieranno in un posto incantevole del mondo. La navigazione si potrà seguire in modo totale, anche tramite le webcam”.
“In una circumnavigazione c’è tanto movimento e rapporto stretto con il mare e la navigazione oceanica. Dall’Atlantico ai Caraibi, poi il canale di Panama, quindi a Los Angeles negli Stati Uniti, poi Pacifico e isole Hawaii, Nuova Zelanda, Australia, Singapore, India, Mar Rosso e ritorno nel Mediterraneo. Alla fine del giro torneremo a Savona. Qualche lacrima allo sbarco dopo 100 giorni ci sarà”.
Uno dei tanti commenti lasciati sul blog, alla partenza di Costa Deliziosa.
Le lacrime oggi saranno forse un po’ di più. Perché 100 giorni vissuti in mare, a bordo di una nave, per quanto grande, rappresentano probabilmente un’esperienza che va oltre il viaggio. Oltre gli scali. Ed oltre i comfort di bordo.
E’ un’esperienza di vita, vissuta lontano dalla “vita”.
“Voglio dimenticarmi dell’Italia e sperare di trovarne una migliore al mio rientro. E’ stato il mio compagno a decidere per questa avventura di 100 giorni. Saranno troppi? Non credo, tanto qui da noi è tutto un punto interrogativo”, raccontava una fortunata giromondista all’imbarco.
I 100 giorni sono trascorsi e che siano sembrati ad alcuni ospiti a bordo tanti, troppi o, al contrario, troppo pochi, quando questa mattina Costa Deliziosa, arrivata al porto di Savona poco prima delle 7:00, inizierà le fasi di sbarco, scatterà in molti l’effetto malinconia del “sonoappenatornato“.
Costa Deliziosa a Sidney - Clicca sull'immagine per ingrandire.
Duemilatrecento passeggeri imbarcati, di cui 700 italiani che, con quasi un anno di anticipo, erano riusciti ad aggiudicarsi una cabina, costata dai 10 ai 30 mila euro a persona, extra a parte. Poco meno di 40 gli scali toccati dall’itinerario ed oltre 250 escursioni proposte.
Cento giorni vissuti in mare ed altrettanti, in parallelo, trascorsi sulla terraferma, intrisi di piccoli e grandi avvenimenti, talvolta anche drammatici.
Oltre a superare l’effetto malinconia, gli ospiti della world cruise appena conclusa dovranno da oggi riadattarsi al mondo reale. Si, perché la dimensione parallela di Costa Deliziosa è giunta al termine. Rimarrà ai fortunati deliziosi, le cui diverse realtà hanno convissuto per molto tempo insieme, a stretto contatto, il ricordo di un’avventura. Poco più di tre mesi passati tra le pareti di una nave che porterà per sempre, tra i suoi saloni e per i mari del mondo, le emozioni indelebili di un gruppo – il primo – di deliziosi giromondisti.
La lunga crociera sulle rotte dei grandi navigatori verrà riproposta il prossimo anno. L’appuntamento, con i nuovi fortunati, è per il 6 gennaio 2013 a bordo, ancora una volta, di Costa Deliziosa.
L'inquadratura della webcam sul Palacrociere questa mattina, all'arrivo di Costa Deliziosa.