28 giorni dopo

Che ci vorrà mai a scappare da un paio di zombie … muoviti! non vedi come corrono!!!

Titolo: 28 giorni dopo
Regia: Danny Boyle
Cast: Cillian Murphy, Naomie Harris, Brendan Gleeson
Protagonisti: Malati
Materia: Fantastico, Virus Mortale
Energia: Sopravvivenza
Spazio: Londra
Tempo: 2000

Jim esce dal coma in ospedale solo ed è passato più di un soffio, non ce nessuno, neanche fuori, Londra è deserta.
Niente tv, niente radio, niente elettricità, Jim si aggira fino a sera cercando di capire, finche entrando in una chiesa viene assalito da persone ossesse rabbiose.
Fuggendo viene salvato da due ragazzi e aggiornato su cosa è successo.
Un virus simile alla rabbia ad altissima propagazione via sangue e saliva ha contagiato la popolazione esso rende gli uomini aggressivi verso i non infetti.
Il dilemma è sopravvivere o rifarsi una vita cercando altri sopravvissuti.

Thriller semi horror che pesca ingredienti da classici del genere e li amalgama armoniosamente propoponendo un’ottima ambientazione e zombie invasati sempre in corsa, il risultato è un buon film a budget limitato che da tuttora la paga a megaproduzione hollywoodiane zeppe di star.
Peccato per qualche trovata che ne abbassa il tenore.

Voto Finale: Accettabile

Frase del film: Quegli animali sono contagiosi, l’infezione ha attaccato il sangue e la saliva, basta un morso e…