On-line il secondo episodio della serie "Storie di ordinaria energiaenergia
Fisicamente parlando, l'energia è definita come la capacità di un corpo di compiere lavoro e le forme in cui essa può presentarsi sono molteplici a livello macroscopico o a livello atomico. L'unità di misura derivata del Sistema Internazionale è il joule (simbolo J)", una carrellata di racconti che con umorismo e ironia mettono in luce le debolezze umane del nostro rapporto quotidiano con l'efficienza energeticaefficienza energetica
Con questi termini si intendono i miglioramenti che si possono apportare alla tecnologia per produrre gli stessi beni e servizi utilizzando meno energia, con conseguente riduzione dell' impatto ambientale e dei costi associati..
Buona lettura!
Chapter II - IL FRIGORIFERO
Autore
Antonio Disi, napoletano, ricercatore all’Enea. Studioso dell’efficienza energetica e delle umane debolezze che la accompagnano.
Ama sperimentare nuovi linguaggi per raggiungere il grande pubblico.
Sogna di fare il sindaco di Kyoto.
Mia moglie ha scambiato il nostro frigorifero per un televisore. Sosta pensierosa, a porte aperte, ammirandone il contenuto in attesa forse di visualizzare un’idea per la cena di stasera. Insinua il suo sguardo fra i ripiani a caccia di qualcosa di interessante, forse un talk show o una fiction sui Carabinieri. Intanto il contatore, chiuso nel sottoscala, gode annotando implacabile i consumi fino all’ultimo wattora.
‘Ma il frigo non era di classe A++?‘ mi chiede stupita, reagendo piccata al mio ennesimo rimprovero e mostrandomi fiera l’etichetta colorata che fa bella mostra di se sulla porta dell’elettrodomestico.
Cerco di riportarle alla memoria le mie interminabili e feroci discussioni col suo architetto di fiducia, per posizionare il frigo almeno a dieci centimetri dal muro e nella zona più fresca della stanza, lontano dal forno o dal termosifone. Richiesta che non avrebbe certo turbato l’equilibrio artistico della cucina progettata dal novello Brunelleschi, consentendo all’elettrodomestico di fare bene il proprio lavoro.
Oppure l’embargo imposto a mia madre, durante le sue visite di cortesia, di evitare lo shopping furibondo al mercato rionale per riempire la dispensa ed il frigorifero di ogni ben di Dio, addossando il cibo alle pareti e riducendo la circolazione d’aria. Per non parlare della scodella di crema catalana fumante che avevo trovato chiusa in frigo a raffreddare, destinata al nipote diciottenne che faceva fatica a soffiarci sopra, povera gioia.
Tutte accortezze, le spiego, che dipendono da noi e non dalla tecnologia e che consentirebbero, insieme ad un’attenta manutenzione, di allungare la vita di frigoriferi e congelatori, mantenendoli in perfetta forma e risparmiando un po' di energia. Come dire: ‘prevenire è meglio che curare!’
Lei mi guarda e ride sardonica. Starà forse cercando il telecomando?
E se ti è piaciuto questo episodio, cosa aspetti! Leggine subito un altro!
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