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2MM: ora tocca a me!

Creato il 19 settembre 2012 da Draghidottone @Draghidottone
Con questo post inauguro una (spero lunga) striscia di post del mercoledì dedicati alle mie "attività": si potrebbe spaziare dal Survival Blog al setting per HydroPunk: The Drowned Century, dalle mie idee per racconti vari a... Due Minuti a Mezanotte.Che poi è proprio quello di cui parleremo oggi.
2MM: ora tocca a me!
Dunque, cominciamo dall'inizio, che mi sembra la scelta più logica: che cos'è Due Minuti a Mezzanotte?Semplice: Due Minuti a Mezzanotte (d'ora in poi 2MM) è una round robin a carattere supereroistico. Cos'è una round robin? Andatevi a leggere il link, maledetti pigri!Ok, ok.Una round robin è, essenzialmente, una storia a puntate. Una storia però in cui ogni capitolo è scritto da un autore diverso. Figata, no?Nel nostro caso alla round robin partecipano ben trentaquattro autori, compreso Alessandro Girola, creatore dell'universo di 2MM. E qui arriviamo al punto: perché proprio oggi un articolo sul mondo di 2MM? Lo ammetto, è sordida pubblicità autoreferenziata. Il fatto è che il prossimo a scrivere sono io. Ebbene sì, mi tocca il capitolo 24, in uscita martedì 25 Settembre su 2minutiamezzanotte.blogspot.it.Devo ammettere che sono molto emozionato, e anche un po' in ansia, nonostante il capitolo sia praticamente già pronto. Ma siccome questo blog non è uno "sfogatoio" per le mie ansie, adesso vi racconto un po' di cose su 2MM.

2MM: ora tocca a me!

Copertina dell'e-book realizzato da Matteo Poropat
che lo aggiorna di capitolo in capitolo... Grande.

Innanzitutto, sono doverose due parole, anzi, ben più di due, sull'ambientazione di 2MM. E mi sembra più che giusto lasciare che siano le parole dell'autore a raccontare in che razza di mondo viviamo.
1973.Crisi energetica causata dalla Guerra del Kippur: l'economia planetaria è al tappeto, il prezzo del petrolio sale alle stelle. Mentre i Capi di Stato cercano soluzione politiche, un industriale visionario, il portoricano Hal Salazar, finanzia degli esperimenti sull'utilizzo di energia alternativa, basandosi sugli studi di Nikola Tesla. In otto centrali dislocate su tre diversi continenti la sperimentazione produce una certa quantità di Teleforce, una nuova, misteriosa fonte di energia. Essa entra in contatto con centosessanta esseri umani presenti nelle otto fabbriche, dotandoli di quelli che vengono definiti volgarmente superpoteri.Purtroppo il processo s'interrompe all'improvviso, lasciando le centrali non più operative e senza più capacità di produrre ulteriore Teleforce. Ma al mondo ora ci sono dei superuomini in possesso di incredibili capacità fisiche e mentali. I paesi che ospitano le centrali delle Salazar Enterprises fanno a gara per accaparrarsi i servizi dei Super. Alcuni si danno alla macchia. Altri pensano di sfruttare i loro poteri per fini personali o criminali.
Queste dunque le premesse ad un mondo pieno di Super, persone un tempo "normali" ma ora dotate di incredibili superpoteri. E non è tutto. Nel 2013, anno in cui è ambientata la storia, tante altre cose sono successe, a partire da un 11 Settembre "ucronico", noto come "attentato di Rodeo Drive".Tuttavia, il fulcro degli eventi non è la "Grande Mela", né nessuna delle altre città americane "canoniche"...
C'è chi dice che Hal Salazar abbia volutamente sabotato gli esperimenti sulla Teleforce dopo aver visto ciò che essi avevano causato.Diversi blog cospirazionisti sostengono che i due figli di Salazar, Theodor e Tito, venderanno il brevetto al miglior offerente al momento della morte del padre, che nel 2013 ha oramai settantanove anni compiuti.Nel mentre il vecchio magnate ha impiegato buona parte del suo enorme patrimonio per acquistare e migliorare la città in cui è nato e cresciuto, San Juan.Grazie al suo intervento la capitale di Portorico conta oramai 920.000 abitanti, piazzandosi all'undicesimo posto tra le città più popolose degli Stati Uniti, tra San José e Detroit. Non solo: San Juan è ora una città moderna, piena di grattacieli, ricca e prospera. I suoi abitanti formano un mix etnico tipico delle grandi metropoli occidentali: meticci, bianchi, ispanici, afroamericani e immigrati cinesi, giapponesi e cubani costituiscono il melting pot della città.Nel 1984 San Juan ha cambiato nome su proposta di Salazar. Ora è nota anche (soprattutto) come Admiral City, in onore del padre di Hal, l'ammiraglio Ramon Salazar, che costruì le fortune di famiglia grazie a dei misteriosi “viaggi d'affari” nel Mar Caraibico.Admiral City è un centro mondiale di cultura, arte e ricerca scientifica. In molti la definiscono “la New York delle Antille”.Ad Admiral City ha sede uno dei due soli gruppi supereroistici riconosciuti dalle Nazioni Unite, lo START.
Ed ecco che la situazione di questo 2013 "alternativo" si delinea un po' meglio... Ma non siamo ancora all'inizio della nostra storia, questo ne è solo l'antefatto. E direi che è ben ora di passare agli eventi della round robin... Nel caso in cui invece aveste ancora fame di particolari, trovate qui la descrizione completa dell'ambientazione.
Ora però comincia la nostra storia...
22 aprile 2013. Notte. Quattro ore prima degli eventi narrati nel capitolo 1.
Di punto in bianco, nel cuore di una nottata tiepida, qualcosa è piombato sulla sommità della Salazar Tower, il grattacielo più alto di Admiral City (350 metri, 65 piani, sede delle omonime industrie), distruggendo un paio di piani e prendendo possesso dell’edificio. Al contempo nel resto della città si sono verificati una serie di attacchi/attentati di origine ignota, che hanno gettato nel caos un quartiere dopo l’altro. La creatura che ha occupato Salazar Tower è a sua volta sconosciuta, forse di origine non umana. Il Professor Scanner, il più abile telepate vivente, è riuscito soltanto a percepire e a comunicare al Sindaco di Admiral City il nome con cui questa terribile entità si identifica: Mezzanotte. Quindi Scanner è stramazzato, colpito da ictus multipli, ridotto a un vegetale. Mezzanotte ha respinto e distrutto le unità di pronto intervento di Polizia ed Esercito accorse sul posto. I suoi misteriosi tirapiedi stanno ingaggiando scontri in diversi aree di Admiral City. Qualcuno parla di mostri, altri di umanoidi dotati di superpoteri. Il presidente Romney ha già decretato lo stato di allerta DEFCON 3, e la situazione sembra volgere al peggio.
Chi/cosa è Mezzanotte? Perché ha attacco la città? Da dove è venuto? Chi lo ha mandato? Chi lo fermerà?
Queste le premesse con cui inizia la round robin. Interessante, no? E non avete ancora visto niente! Ora non starò qui a farvi un riassunto di tutti i 23 capitoli scritti fino ad oggi, tantopiù che il solerte Alex Girola ha creato una pagina di elenco personaggi e timeline che aggiorna con grande precisione e regolarità. Quello che invece voglio proprio fare è ricapitolare quali sono i personaggi lasciati in sospeso, le sottotrame non portate a termine, gli intrighi ancora da svelare... Insomma, a che punto siamo? E, di conseguenza, fornire una panoramica della situazione generale in cui si andrà ad inserire il prossimo capitolo, quello del sottoscritto.
Innanzitutto partiamo da ciò che abbiamo in quest'ultimo capitolo: l'esercito degli Stati Uniti, appoggiato dalle truppe di diversi altri paesi del mondo, è arrivato ad Admiral City, e adesso si trova alle prese con Musashi e Stakanov, oltre che con un bel po' di Triari appollaiati sui tetti. Situazione spinosa, direi.
Nel frattempo, sembra che Il Grande Toth, che ci è stato presentato egregiamente da Matteo Poropat nel capitolo 19, sia giunto a Admiral City, probabilmente assieme a sua moglie Isabelle, per concludere un enigmatico accordo con lo START.
Facciamo però un salto alla Salazar Tower. Che risulta essere parecchio affollata.
Abbiamo, da qualche parte nei sotterranei, probabilmente privi di conoscenza, Boner (Bonnie), Eddie e Nightshifter. E sempre nei paraggi c'è American Dream/Way, lasciato in disparte da qualche capitolo.
Per non parlare della sua collega/fidanzata Lady Liberty (Libby) che, dopo un inizio sfolgorante, quasi da protagonista assoluta, è stata un po' dimenticata: non viene "ripresa" dal capitolo 9! E tra l'altro non si trovava certo in una bella situazione...
E Uranium? Beh, la "bomba atomica umana" si stava dirigendo alla Salazar Tower dopo aver distrutto un po' di nemici... Tra cui uno dei golem "riprogrammati" di Angela Solheim. Ah! A proposito di Golem... Chissà che fine avranno fatto Blaster e Brawler? Sono gli altri due golem, e non sono ancora stati utilizzati.
Sempre parlando della Salazar Tower, da qualche parte ci saranno sicuramente i due supercattivi del momento: Hal Salazar e Mezzanotte! Che stanno per dare il via al loro piano diabolico... Senza sapere che probabilmente è stato sabotato! Da chi? Dai figli di Salazar: Theodor e Tito. Che, se due più due fa quattro, e quindi se è vero che hanno fatto esperimenti con le nanotecnologie, allora potrebbero essere loro i due misteriosi individui mostrati da Sommobuta nel capitolo 2...
E i nostri amici di Fortress Europe che fine hanno fatto?
Qui la situazione è un po' più complessa... Stray è priva di sensi (morta?) da qualche parte, mentre Sunlight ha fatto una brutta fine. Rockster invece è stato "dimenticato" fuori dalla torre, forse ancora in lotta con dei triari, ma sicuramente grosso come un camion e incazzato come una iena. Archer invece è sempre in volo? O è atterrato da qualche parte? Anche qui, di roba ce ne sarebbe a pacchi.
Tra gli illustri scomparsi c'è anche un'altra supereroina: Dehydra, separatasi da Bonnie al suo ingresso nella torre e mai più ripresa in mano.
Allarghiamo ora il nostro cerchio di attenzione.
Nei pressi della torre, forse ancora a Monacillo Urbano, Rebel Yell e Jolly cercano l'aiuto di Musashi, e magari di un esercito, per fermare Mezzanotte. Ma non sanno che anche Magmarus e Starcrusher, evasi dal CeSoR, cercano il samurai. Con intenti molto meno collaborativi.
Al centro START invece, BlackJack ha convinto Rushmore e Scanner/Cheveaux d'Ange che il suo potere di assorbimento del potenziale genetico sia una carta vincente per sconfiggere Mezzanotte e salvare la pelle a molta gente.
Dimentico qualcuno?
Pare di no, a parte una sperduta Scarlett Johansson e qualche membro non-Super dello START... Ma dai, quelli ci interessano meno! :D
Insomma, visto quanta roba c'è? Ci sarebbe da scrivere altri ventiquattro capitoli! E invece ne restano solo 10... E anche con il limite alzato a 1500 parole non sarà affatto semplice sciogliere tutti i nodi che stanno venendo al pettine!
Quel che è certo è che 2MM è una grande idea.
Spero di dimostrarmi all'altezza con il capitolo che sto preparando per il 25,e spero che l'iniziativa generi nuove sotto-trame, "livelli segreti" della round robin e tanti, tanti spin-off!
A proposito di spin-off, sapete che tra e-book e blog novel siamo arrivati a quota trentadue? Sapevatelo, QUI! E questo è stato possibile anche perchè
Chiunque può cimentarsi nella scrittura di materiale ambientato nel mondo di 2MM, purché vengano citati i credits al progetto e purché venga rispettata la licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Condividi allo stesso modo 3.0
Iniziativa che del resto rispecchia perfettamente il modo di intendere il web 2.0 dell'autore del progetto, Alex Girola.
Bene, spero di essere stato esaustivo e utile per i prossimi autori della round robin, e magari convincente per chi sta facendo un mezzo pensierino di iniziare a seguirla ora, questa storia! Io intanto vi do appuntamento a martedì 25 Settembre  per il mio capitolo... E speriamo bene!

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