Genere: Azione, Drammatico
Regia: McG
Cast: Kevin Costner, Amber Heard, Hailee Steinfeld, Connie Nielsen, Scott Burn, Richard Sammel
2014
117 min
I piani di Ethan vengono stravolti in seguito all’incontro con Vivi Delay (Amber Heard), una sexy spia della CIA che gli propone un’ultima missione: in tre giorni Ethan dovrà uccidere due terroristi, e in cambio riceverà un farmaco sperimentale capace di prolungargli la vita, oltre ad una lauta ricompensa. Al contempo il protagonista si prenderà cura della figlia Zoey.Diretto da McG, 3 Days to Kill miscela il genere action con la commedia familiare, infarcendo il tutto con un umorismo da sitcom. Infatti, scene violente – o comunque da spystory – si alternano a momenti incentrati sull’intesa tra padre e figlia, e a situazioni dotate di una marcata vena comica. E forse quest’ultimo aspetto è il più riuscito del film: le torture e i rapimenti compiuti dal protagonista prendono sempre una piega ai limiti del ridicolo, e perciò risultano spassosi. Tuttavia, esse contribuiscono a rendere il film un calderone con dentro i più disparati ingredienti: basti pensare che sono presenti anche una scena di nudo, un italiano mammone stereotipato e una famiglia di occupanti abusivi di colore. E in certi casi lo spettatore finisce per domandarsi: “ce n’era davvero bisogno?”. Per di più, talvolta la commistione di generi diversi ha luogo nella medesima scena, e genera sgradevoli contrasti.
A salvare il film dal fallimento sono, oltre all’umorismo, le convincenti interpretazioni dei protagonisti. Specie quella – favolosa – di Kevin Costner, che da sola vale il prezzo del biglietto. La giovane Amber Heard, dotata di una carica sensuale dirompente, conquista subito il pubblico maschile. Ma purtroppo compare in poche scene.
Luc Besson, lo sceneggiatore, ha voluto realizzare un film d’azione fuori dagli schemi, che non si limitasse a mostrare sparatorie, cazzotti e inseguimenti. Si tratta di un intento ammirevole, sfociato però in un film nel complesso mediocre.