Rispetto all'anno scorso, quest’anno il torneo si è svolto al palazzetto dello sport di Chatillon. Abbiamo deciso di sacrificare l’atmosfera di un torneo all'aperto per far spazio alla sicurezza di svolgere il torneo. A tutti gli effetti la nostra scelta è stata premiata, infatti, abbiamo fatto il record di partecipanti al torneo (45).
Grazie al famosissimo “algoritmo di Berger” (in realtà utilizzando un programma del pc) abbiamo diviso le 12 squadre partecipanti al torneo, in due gironi. Le prime quattro di ogni girone avrebbero avuto accesso alle fasi eliminatorie.
Come tutti gli anni, oltre ad organizzare il torneo, ci ho partecipato con l’ormai consolidata Cupola (anche se quest’anno senza Rasta, sostituito da Vita). La prima partita del torneo è stata quasi una passeggiata per noi, ma da lì in avanti è stato un disastro. Rispetto agli altri anni scorsi abbiamo giocato veramente male, troppo individualmente, con troppa supponenza, in sostanza un disastro. Io in particolare non mi sono piaciuto, sono stato poco aggressive, in troppe occasioni ho calamitato il pallone senza giocare di squadra (solo ogni tanto ho illuminato con qualche assist), ma ancora peggio, non ho sostenuto e guidato la squadra emotivamente, non ho incoraggiato le mie bocche da fuoco, non ho sostenuto i miei compagni anche quando commettevano degli errori e sono stato poco umile (ovviamente il mio basso livello di gioco è stato sufficiente per rimettere in riga il Gatto di Marmo). Nonostante tutto ciò, abbiamo vinto 3 partite e ci siamo classificati terzi del girone accedendo alle fasi finali.
I quarti di finale sono stati la partita che meglio abbiamo giocato, nonostante fossimo nettamente inferiori, e forse anche per questo, abbiamo giocato con la giusta cattiveria ed abbiamo fatto sudare, un pochino, i Beppe, che poi arriveranno secondi.
Rivelazione del torneo sono stati i Cocks Bellavista, squadre che milita in CSI Open, che non solo si sono imposti nel girone B (l’anno scorso erano arrivati terzi) ma hanno battuto ai quarti i più blasonati Famigghia (con giocatori che militano o hanno militato in serie D e C) e si sono imposti anche nella finalina vincendo la medaglia di bronzo dimostrando intensità e voglia di vincere ed arrivando ad un soffio dal portarsi a casa anche l’Mvp del torneo.
Come già detto Mvp del torneo è stato nominato Landry vero matatore della competizione e della finale, dove ha illuminato il campo con assist spettacolari, con una difesa paurosa e con punti pesanti.
Come tutti gli anni non posso far altro che ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla manifestazione e tutti quelli che, facente parte o no della nostra associazione, ci hanno aiutato a realizzare una splendida giornata di basket. Non voglio star qui ad elencare tutti i nomi perché sicuramente ne dimenticherei qualcuno, ma un augurio speciale lo voglio fare alla nuova alta dirigenza che ha iniziato col botto ed al responsabile eventi, che alla sua prima esperienza si è dato molto da fare.
Fatevi e facciamoci un applauso, perché quest’anno siamo stati quasi perfetti, talmente perfetti che senza imprevisti la giornata è stata fin troppo tranquilla e noiosa :-D. Certo qualche errore c’è stato, ma in pochi se ne sono accorti. Unico neo della giornata, il fatto che un paio di squadre si siano un po’ troppo lamentate con gli arbitri e che abbiano mostrato poca sportività.
Ps: ecco una piccola curiosità, il nome della squadra vincente deriva da questo video.