Io ho un amico che l’ha intervistato. Basta, ho promesso che non vi avrei detto altro. Anche se, ovviamente, muoio dalla voglia.
Ma come chi??? Julian Assange, l’hacker più famoso del mondo. Quello che ha mandato in paranoia tutti i capi di stato quando ha dichiarato di avere informazioni compromettenti ed intercettazioni imbarazzanti. Quello di WikiLeaks. Quello che per sicurezza hanno cercato di accusare di stupro. Stupro??? Come mettere dentro Lupin per non aver pagato la bolletta del gas!
Poi, io per gli hacker ho sempre avuto una certa attrazione: a partire da Lisbeth Salander di Millennium fino a Sheldon Cooper di The Big Bang Theory. Quelli che con quelle ditina sui tasti trovano qualsiasi cosa. Quelli che non gliela fai.
E se la nuova rivoluzione sociale è su il web loro sono i nostri Che Guevara. Non per nulla era membro del gruppo di hackers International Subversives. Col nome di Mendax, dal “magnificamente mendace” di Orazio.
L’avete capito: io sono dalla sua parte.
JULIAN PAUIL ASSANGE È NATO A TOWNSVILLE IL 3 LUGLIO 1971 SOTTO IL DETERMINATO SEGNO DEL CANCRO