Jax Sonosempreunfigo Teller
PREMESSA: Se non avete mai visto Sons of Anarchy e volete iniziarlo, se ancora non lo avete finito o cose del genere, sappiate che in questo post analizzerò, dal mio personalissimo punto di vista, il finale della settima e ultima stagione di questo telefilm che per me è circa una delle cose più belle mai create. Se non conoscevate questa serie tv prima che io ne iniziassi a parlare, vi farò un breve riassunto della trama, senza dettagli (nel caso vogliate iniziare a vederlo non voglio essere incriminata per spoiler), così capirete di che parlo con un po' di cognizione di causa. Allora, siamo a Charming, cittadina immaginaria situata in California, la città è "controllata" da dei simpatici motociclisti che fanno parte di un MC: i Sons of Anarchy, Redwood Original per la precisione. I SoA hanno più charter dislocati per l'America (e come scopriremo anche dopo, in Irlanda e presumibilmente anche in altri stati), ma quello da cui tutto è iniziato è appunto questo, fondato da vecchi membri tra cui il defunto padre del nostro protagonista, Jax Teller, ed altri personaggi come Clay, patrigno di quest'ultimo, attuale presidente del club ecc ecc. Le vicende ruotano attorno ai traffici illegali di armi all'interno di questa cittadina e delle zone confinanti, ma oltre moto e sparatorie varie, SoA è un telefilm che esplora i tormenti di più personaggi, in particolare quelli di Jax, sin da subito diviso tra la voglia di far funzionare l'MC e il garantire un futuro concreto alla sua famiglia. Ok, ho minimizzato, ma io vi scriverei un poema in rime alternate, ma spoilererei la vita a chi non ha visto e magari vuole iniziare a vedere tipo adesso, subito, aprite Pop Corn Time e cominciate a capire che droga sia questo telefilm.Detto ciò, comincio le mie considerazioni sulla 7x13 di Sons of Anarchy.Ho detto che sto SPOILERANDO, su, girate a largo se non avete ancora visto, via.
Partiamo. Quali sarebbero questi 3 motivi per cui il finale di Papa's Goods è perfetto?
1 - E' COERENTE. Ho visto milioni di telefilm e mai finale, ma in generale tv show, è stato così coerente con la propria storia, senza mai stravolgere i personaggi a uso e consumo di ascolti e dinamiche del genere. Il filo conduttore di tutta questa settima stagione è stato un graduale prendere coscienza di Jax del fatto che, nonostante i suoi tentativi del passato, lui è outlaw, a killer e che quando ha cercato di risalire la china è sempre tornato a fondo, perchè fondamentalmente, come ammette lui stesso, lui ci era già dentro fino al collo. Lo si evince prima dal discorso di Jury, poco prima che lo uccidesse, lo si capisce definitivamente dalla frase che Gemma dice prima di morire "it's who we are sweetheart". La salvezza di Jax non si potrà mai concretizzare in un lieto fine lontano dal club, l'unica speranza sono i suoi due figli e il liberare l'mc da tutti i grattacapi derivati principalmente da decisioni sbagliate dopo la morte di Tara. Questo renderà finalmente Jax libero.
2 - NON LASCIA NIENTE IN SOSPESO. Sarà che ancora soffro per la delusione causata da uno dei miei telefilm preferiti, ovvero Dexter, che si era concluso frettolosamente in uno schifo di episodio che lasciava molto in sospeso (di cui avevo parlato qui), ma temevo che anche SoA avrebbe potuto cascare in questo tranello, che poi non serve altro a riportare in auge il nome del telefilm di turno su possibili seguiti, puntualmente smentiti. Tutte le situazioni vengono chiuse, o per merito delle pallottole o perché i criminali di turno dei Mayan o di Connor, si sono "aggiustati". Ok, sarebbe stato bello vedere che fine fanno i piccoli Teller, ma non è lo stile di Sutter, ce lo immagineremo, sperando che Abel (che secondo me è il più promettente in sto senso) non decida mai di tornare a Charming.
3 - SUTTER E' UN GENIO DEL MALE. C'è la colonna sonora che uccide, ci sono diverse metafore che sono un pugno nello stomaco, in faccia e anche dritto in testa, ci sono scene come quella di Milo, il camionista interpretato da Michael Chiklis, che precedentemente era apparso come salvatore di Gemma e poi si ritrova, suo malgrado, a guidare il camion che farà il frontale con Jax, nell'ultima, straziante, perfetta e potevate usare effetti migliori ma vi amo lo stesso, scena.
Sutter è un genio perché ha dato giustizia ad ogni personaggio di questa serie, da Chucky fino al piccolo Abel, finalmente un personaggio-bambino forte e non messo lì a caso. Personalmente, oltre Jax che adoro nonostante le sue minchiate, contraddizioni e omicidi sparsi per il mondo, ho adorato tantissimo Chibs. L'irlandese ha iniziato in sordina, poi si è insinuato nel mio cuore a colpi di Jackie Boy e frasi più o meno comprensibili pronunciate con un meraviglioso accento irlandese. Lo adorerò, per sempre per la scena sul tetto con Jax. ho pianto fiumi di lacrime. Addio dignità, questa sconosciuta.
Ci sarebbe da fare un poema epico su questo telefilm, io mi limiterò a piangere riguardando la 7x13 altre 50 volte piangendo con il mio unico amico che abbia seguito il consiglio di vedere SOA (ciao Andrea, tivibi). Sono orfana di uno dei telefilm più belli che abbiano mai fatto, probabilmente il mio preferito in assoluto, ma sono felicissima che il finale non mi abbia fatto rimpiangere di essere diventata una Prugna of Anarchy. Consigliate SoA a tutti i vostri amici, costringeteli a vedere tutto, presentatevi a casa loro come dei testimoni di Geova/venditori di Kirby/Venditori porta a porta di Bimby e regalategli un hd con dentro tutti gli episodi con i sub già sincronizzati, non dategli una scusa per non vederlo, Jax s'incazzerebbe. Sulle note della playlist di SoA che qualche genio ha fatto su Spotify vi lascio, alla prossima, che mi sa che sarà Carrie Mathison centrica. Dalla vostra reporter dei telefilm è tutto, la linea allo studio.
(Lo so, non fa ridere, ma faccio schifo con le conclusioni)