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30 giorni di buio II – Ben Ketai

Creato il 24 febbraio 2016 da Maxscorda @MaxScorda

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30 giorni di buio II
Kiele Sanchez e’ Stella, una sopravvissuta al macello, in tutti i sensi, dei vampiri l’anno prima nel paesotto artico, che quando resta al buio per giorni, per i succhiasangue e’ una specie di parco giochi.
Ora si trova a Los Angeles e tiene conferenze sui vampiri che ovviamente suscitano grande divertimento e poco piu’, fintanto che una squadra di altri sopravvissuti come lei la contatta per sferrare il colpo mortale al clan.
Si perche’, come leggenda vuole, se si riesce a far fuori il capo vampiro o vampira in questo caso, si sconfigge l’intera comunita’.
Presto quindi la resa dei conti.
Ammazza che zozzeria come direbbe Albertone. Il primo film e’ stato discreto, con un buon Hartnett ma soprattutto con l’idea semplice ma efficace di scardinare l’assunto che i vampiri si sconfiggono con la luce del giorno… togliendo il giorno. Insomma, una bella variazione su un tema che da tempo e’ ormai abusato.
Il riportare i vampiri alla stato di mostri, restituisce poi il giusto merito ad una categoria banalizzata da bellocci tanto inutili quanto vitaminizzati.
Il secondo capitolo in realta’ non ha nulla a che spartire col primo episodio se non la protagonista, di nome ma non di fatto trattandosi di un’altra attrice ma quel che e’ peggio e’ che dell’idea di base non resta niente e il film si trasforma in una banale, esausta caccia al vampiro come miliardi di altri pellicole. Se poi la trama pare scritta senza cognizione di causa, con situazioni di una stupidita’ rivoltante, caratterizzazioni inesistenti o peggio incostanti e incoerenti, viene a mancare ogni presupposto per godersi lo spettacolo.
Film uscito direttamente per il mercato home video e si capisce perche’.
Da ignorare completamente.

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