Nel mese di aprile 2013, è stato annunciato che Apple aveva acconsentito ad un accordo da 53 milioni di dollari con una class action che coinvolge iPhone e iPod Touch a cui viene negata la copertura della garanzia a causa degli indicatori da liquido attivo nei dispositivi.
Apple ha iniziato a negare la copertura di iPhone bagnati a partire dal 31 dicembre 2009 e dal 30 giugno 2010 anche con l’iPod Touch. I dispositivi hanno all’interno un sensore che entrati a contatto con qualsiasi liquido reagiscono e Apple negherà la copertura della garanzia. Dato il rilascio, non è presente sugli iPhone precedenti al 3GS ed ai precedenti iPod Touch dalla terza generazione e ai modelli precedenti.
Il costruttore degli indicatori riconosce che gli indicatori potrebbero essere almeno in parte innescati da umidità e non necessariamente un contatto fisico con il liquido, alcuni proprietari di dispositivi Apple hanno iniziato una causa contro Apple che nega la copertura.
Apple ha chiesto di poter ispezionare visivamente i dispositivi su cui gli indicatori risultavano attivi, ma per coloro che avevano già pagato di tasca propria per la sostituzione dei solo dispositivi, il caso continua.
La settimana scorsa alcuni utenti hanno iniziato a ricevere i propri rimborsi della sostituzione, di circa 300 dollari, mentre altri hanno ricevuto piccoli importi per gli iPod Touch. Gli utenti hanno tempo fino al 21 gennaio per incassare i soldi.