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32 (is my number)

Creato il 29 ottobre 2011 da Misterjamesford
32 (is my number)
La trama (con parole mie): ne più ne meno, il 29 ottobre di trentadue anni fa nasceva il buon, vecchio Ford. 
Per oggi, dunque, spazio ai festeggiamenti, alle bevute, ai ricordi e ai piccoli rituali legati a questa ricorrenza da inesorabile scorpione con ascendente scorpione.
Vi inviterei tutti questa sera per una bella sbevazzata tutti insieme, ma data l'impossibilità dell'impresa, direi che il meglio possibile potrebbe essere che ognuno di voi mi dedichi una bella, goduriosa, divertente e possibilmente sguaiatissima sbronza.
32 (is my number)
Onestamente, non saprei bene da cosa cominciare.
Del resto, se ho aperto un blog quasi esclusivamente di Cinema vorrà pur dire qualcosa: in particolare, che se non in riferimento alla visione di una pellicola, probabilmente come narratore di me stesso e delle imprese che quotidianamente mi vedono protagonista rischierei di essere una vera e propria scarpa vecchia.
Inizialmente pensavo che questo post sarebbe stato velato di una sorta di malinconia da amarcord autunnale, ripensando a quando, alle elementari e alle medie, compivamo gli anni nel corso del mese almeno in dieci, ed i vari papà organizzavano sempre gigantesche feste comunitarie con giochi, premi e tabelloni vari, o al mio periodo selvaggio, quando passai le serate di quella caldissima fine ottobre 2006 praticamente sempre ubriaco, o quando per i trenta Julez mi portò nel profondo della periferia milanese in un vecchio capannone per affrontare il mio primo approccio al wrestling lottato.
Poi, influenzato da giornate non troppo piacevoli al lavoro, l'idea è mutata profilando una sorta di sfogo che liberasse un pò di quello che si nasconde dietro il cowboy, mostrando il lato più (auto)distruttivo, stronzo e da outsider del sottoscritto, lo stesso che lotto ogni giorno per tenere sempre il più possibile in letargo in modo che non scombini - in negativo, ovviamente - la mia vita.
Ma, come ben sa il mio fratellino Dembo, quelli come noi sono Balboa nati, e neanche il tempo di crogiolarmi un pò nell'autocompatimento che già ero tornato a girare (quasi) al massimo, con le mie sveglie alle sei del mattino per fare palestra, i libri ad attendermi nei viaggi in treno, i pensieri e la lotta per domarli, l'idea che, prima o poi, il viaggio più importante di tutti inizierà, e tutto il resto sembrerà davvero essere stato fin troppo poco, e sarà una vera goduria continuare a muovere i miei passi in quella direzione.
Quindi eccomi qui, a parlare di tutto e di niente e con la curiosità e la voglia di festeggiare, come negli ultimi quattro anni, su una barca alcolica che unisce idealmente la frontiera del saloon allo spirito piratesco che è una parte fondamentale di tutti gli esploratori della vita come il sottoscritto.
Il tutto, ovviamente, senza dimenticare di prepararmi una bella fonda di carnazza al sangue che ricordi a me stesso e a chi mi è vicino quanto "corpo" c'è in tutto lo "spirito" che posso mettere nelle cose.
Del resto, dalle mie parti il bicchiere è sempre pieno, e un morso non si nega mai.
Quindi, che siate conquistatori dei sette mari o stanchi mandriani impolverati, alzate tutti i calici e brindate con me, fino in fondo e fino all'ultimo goccio.
Come sempre.
MrFord
"Oh, I am weak.
Oh, I know I am vain.
Take this weight from me,
Let my spirit be unchained."
Johnny Cash - "Unchained" -
P.S. Chiudo con una videocitazione - in originale, giusto per apprezzare il timbro clintiano - di quello che è il mio film di compleanno per antonomasia, nonchè una delle pellicole fordiane del cuore, Gli spietati, che attorno al 29 ottobre di ogni anno cerco sempre di rivedere per ricordarmi un pò chi sono, e finire per scoprire sempre qualcosa in più.


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