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#365giornidiThailandia month#7: lode alla grazia

Creato il 18 marzo 2016 da Mamma In Oriente

Dopo una pausa per il rifacimento del blog, riprendo a postare il mio progetto fotografico che sto portando avanti sulle mie pagine Facebook e Google+:

#365giornidiThailandia: ogni giorno, per un anno, vi racconto la Thailandia attraverso i miei occhi.

Continua ad essere bellissimo per me preparare la selezione delle foto che vanno a comporre un nuovo mese. Ora che non vivo più in Thailandia è ancora di più l'occasione per ripercorrere gli anni trascorsi lì.

Dietro ad ogni foto un ricordo preciso. Di piccoli o grandi momenti. Di passeggiate, viaggi o avventure. Tutte cose che è valsa la pena riprendere dentro ad una fotografia per essere ricordata.

Della selezione di questo settimo mese ne ho scelta una in particolare come copertina e ad essa si deve il titolo "lode alla grazia".

Sono tre giovani ragazze che stanno eseguendo una danza tradizionale davanti al Tempio della Verità a Pattaya.

Credo che la grazia sia una dote innata delle donne Thai. Un po' sicuramente dovuta alla lentezza con cui compiono ogni movimento, ma tanto credo che rispetti anche una predisposizione interiore alla quiete ed alla pace. Durante la loro vita quotidiana, nei loro movimenti non c'è alcuna frenesia, nei loro volti non c'è segno di stress. Qualsiasi lavoro stiano svolgendo ci si può quasi incantare ad osservarle perché i loro gesti sono quasi armonici. Che stiano tagliando la verdura o pulendo per terra, il loro movimento è sempre fluido. Spesso mi sono sorpresa intenta a guardare le loro mani e a sentirmi pervadere da una piccola sensazione di rilassamento. Ciò che avviene già nelle normali attività, si rende ancora più evidente nei rituali delle celebrazioni buddhiste o nelle danze tradizionali. In quest'ultime sono centrali proprio la grazia dei movimenti ed il volto delle giovani Thai sempre sorridenti. La grazia non è infatti solo nei movimenti, ma anche nelle espressioni. La grazia è anche nella loro voce, sempre a volume moderato, così come nella loro lingua, che ha un po' la cadenza di una cantilena che la distingue dagli altri idiomi asiatici spesso più duri. Quando parlano ai bambini questo è ancora più accentuato.

Lode alla grazia delle donne Thai allora!

E a voi lascio le altre immagini della selezione. Come sempre potete cliccare sopra ad ognuna di esse e vederle in formato ingrandito.

Vedi anche gli altri mesi:


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