#375

Gran ressa al supermercato il mercoledì.  Si sconta il 10% sul conto. È un attimo per La Dona irritarsi per una clientela che pare impazzita. C’è chi riempie i carrelli con confezioni da ristorazione.  C’è chi crede che la corsia di un supermercato sia adatta a fare quattro chiacchiere con l’amico che non si vede da tempo. C’è chi va controcorrente e si inalbera se la circolazione non è scorrevole. C’è chi si tiene per mano mentre spinge il carrello e c’è chi il carrello non ce l’ha. Ma poi arriva LUI, l’homo dall’ombelico scoperto.  Fuori il mondo porta giacca e sciarpa.  Dentro LUI indossa una tshirt bianca che mostra gli sviluppati bicipiti tatuati. La maglia deve essere stata lavata a temperatura sbagliata ché è molto, troppo aderente e riesce  a coprire a malapena l’ombelico.  Sopra la tshirt un giubbetto multitasche blu anch’esso non definibile esattamente “corto”. I calzoni terra di Siena con tasche laterali sformate sono a vita bassa. Ergo il bel giovine mostra una quindicina di centimetri del suo corpo, cinque dei quali di chiappe. Il cappellino rosso da adolescente, distrae leggermente  l’attenzione dal resto. A parte quando le chiappe vanno su e giù a ogni passo e quando chiama il suo compagno di spesa chiamandolo ” AUTISTAAAAA”