

Durante la ripresa video non è possibile usare lo zoom, che va impostato prima, ma si può regolare il parallasse con una piccola levetta per cambiare l’effetto di profondità. Da quanto abbiamo visto su un TV LG collegato alla fotocamera è bene muovere il tutto molto lentamente: sui panning veloci il mal di testa è in agguato.Vi lasciamo ora ad un breve filmato che mostra il nuovo corpo macchina e qualche nuova funzione, per poi passare allo scatto vero e proprio.esempio di scatto realizzato con la 3D fujifilm W3La modalità foto come sempre è molto versatile. La fotocamera scatta una foto in 3D accompagnata dalla rispettiva fotografia a 2 dimensioni, la prima in formato MPO la seconda nel classico Jpeg. La qualità di scatto è migliorata notevolmente rispetto al modello precedente, e la fotocamera sembra rispondere meglio anche ai comandi. Sul retro lo schermo è 3D, con barriera di parallasse. Se lo guardiamo di fronte l’effetto 3D è abbastanza marcato: c’è da dire che Fuji poteva anche risparmiarsi uno schermo 3D, molto costoso, e usare uno schermo tradizionale, anche perché per vedere l’effetto tridimensionale abbiamo i nostri occhi, e lo schermo serve solo per l’inquadratura. La W3 può poi sfruttare la doppia ottica per alcune situazioni particolari come per esempio uno scatto wide e uno scatto tele, niente di nuovo ma comunque sempre utile per scatti creativi.Sotto il profilo della connettività Fujifilm ha implementato anche l’uscita HDMI 1.4 per il collegamento diretto alle TV 3D.