Ancora bene le Borse europee
Vola Tenaris, in una seduta decisamente positiva per il comparto petrolifero. Molto bene anche gli assicurativi con in testa Unipol e Generali.
Proprio come ieri, la Borsa italiana guadagna ancora oltre due punti percentuali ed il merito non va al comparto bancario, a trainare il nostro indice principale il settore petrolifero, quello assicurativo ed i titoli della galassia Agnelli.
Seduta positiva in tutta Europa, merito dei dati macro americani, decisamente migliori del consenso, in particolare ha stupito gli economisti il Pil del quarto trimestre, dopo il dato in prima lettura (+0,7%), le attese erano per un ribasso (+0,4%) ed invece ecco la bella sorpresa: +1,0%!!!
Ma non solo, le spese per consumi (+0,5%) sono state superiori al consenso (+0,4%) e l’indice del Michigan, quello che rileva la fiducia dei consumatori, è rimasto pressoché stabile (91,7 punti) mentre le attese erano per un calo a 91 punti.
Tuttavia, dopo una partenza positiva, gli indici americani hanno ritracciato tornando verso la parità.
Il protagonista assoluto di giornata per quanto riguarda il nostro Ftse Mib (+2,22%) è stato senza dubbio il comparto petrolifero, Tenaris (+9,34%) si avvicina per l’ennesima volta a quota 10 euro, ma stavolta sembra avere la “forza” per superare di gran carriera questo livello.
Hanno pesato sulla performance del nostro indice principale anche i forti guadagni di Eni (+5,13%) e Saipem (+4,35%).
Da segnalare ancora il gran balzo di Unipol (+6,42%) un altro titolo che potenzialmente ha grandi margini di risalita.
Momento decisamente positivo anche per tutta la galassia Agnelli, torna sopra quota 6 euro Fiat Chrysler (+5,83%), supera quota 30 euro Exor (+5,09%) ed arriva ad un soffio da quota 6 euro anche Cnh Ind (+2,57%).
Troviamo a questo punto il miglior bancario di giornata che oggi è stato BpM (+4,81%) si vocifera che all’Istituto meneghino verrà riconosciuto una sorta di “primato” nella fusione col Banco Popolare (+2,78%) dato il minor peso dei propri crediti deteriorati.
L’ottima giornata del comparto assicurativo, poi, è stata confermata dal rialzo di Generali (+4,42%) il cui recupero dai minimi di metà mese comincia a farsi consistente.
Nessun crollo, ma qualche titolo ha terminato le contrattazioni con un segno meno: Campari (-0,68%), Banca MPS (-0,68%), Atlantia (-0,61%), Anima Holding (-0,44%) e Luxottica (-0,38%).
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro