Un’interessante utilizzo dell’iPad è quello da “access point” per i propri files personali. In particolare intendo approfondire sui file multimediali, senza disdegnare gli altri formati di uso comune. Bene, esistono App che permettono di accedere al proprio Pc attraverso la rete Wi-Fi domestica o aziendale.
Ciò può risultare molto utile in una varietà di occasioni: per ascoltare musica in streaming, guardare un film, copiare foto o semplicemente navigare tra i file. Il tutto senza bisogno di connettere il tablet ad alcun computer o dispositivo aggiuntivo.
In ambito aziendale la cosa apre una serie di possibilità davvero interessanti, dal mostrare presentazioni in PowerPoint attraverso il tablet a scambiare file con altri Pc in rete..
Le App che vi propongo sono 4, alcune più incentrate sulla fruizione in streaming, altre con funzioni più “allargate”. Eccole in dettaglio.
Air Video - Watch your videos anywhere!Sviluppatore: InMethod s.r.o.
Prezzo: 2.39 EUR
Download (2.34 MB)
Air Video permette di visualizzare sull’iPad tutti i file video presenti sul proprio Pc di casa. Basta installarsi il client Air Video Server sul Pc che si vuole raggiungere via rete e indicare la cartella locale dove risiedono i video. Effettuati questi semplici passaggi, si possono vedere tutti i filmati direttamente sull’ottimo schermo del tablet. Il tutto senza bisogno di copiare alcunché o connettere il dispositivo al Pc.
L’interfaccia è semplice e intuitiva: a destra è presente un menu che mostra i file disponibili, a sinistra viene visualizzato il player multimediale, espandibile poi a tutto schermo con doppio tap.
L’App inoltre converte il filmato in un formato ottimizzato per iPad, secondo due modalità. “Play with Live conversion” sfrutta la potenza di calcolo del Pc fisso per inviare verso l’iPad un flusso video convertito in tempo reale. L’altra opzione “Convert”, crea un duplicato del file originario ottimizzato per il display del tablet, file che troveremo nella stessa cartella del filmato: il bello è che, attraverso il software, si possono visualizzare sull’iPad anche dei formati che il dispositivo non supporta nativamente. I video devono essere DRM free, ossia senza diritti riservati, altrimenti il playback non sarà possibile.
Le funzioni più avanzate permettono anche lo streaming via internet, fuori dalla rete locale. La configurazione e i requisiti tecnici dei vari apparecchi necessari, pur non essendo eccessivamente complessi, richiedono un pò di tempo e pazienza.
L’ultimo aggiornamento poi ha introdotto il supporto al Tv Out su iPad: possiamo dire addio alle chiavette USB, ora la nostra collezione di film si vede in streaming.
FileBrowser - Access files on remote computers
Sviluppatore: Stratospherix
Prezzo: 2.99 EUR
Download (6.45 MB)
Ora passiamo alla mia App preferita. File Browser appartiene più alle App che permettono il totale accesso remoto al proprio Pc, piuttosto che a quelle di streaming multimediale. Sostanzialmente l’App si comporta come un client di rete, permettendo di effettuare diverse operazioni su più di una macchina, sempre all’interno di un network locale.
File Browser non necessita di alcun client sui Pc, ma richiede alcune informazioni per stabilire le connessioni: in particolare verrano richiesti il nome della macchina, indirizzo IP e il suffisso DNS di dominio.
Una volta inserite le credenziali occorrerà effettuare la condivisione di file e cartelle sul Pc a cui si vuole accedere.
L’interfaccia mostra a sinistra l’elenco di risorse disponibili, quella a destra i file sulle macchine remote: l’App supporta la lettura di diversi formati di file, fra cui .DOC, .XLS, .JPEG, .HTML, .PDF e altri. Molti formati video non sono supportati tra cui i MKV,infatti non supporta lo streaming di file di grandi dimensioni.
Con File Browser si può utilizzare l’iPad come dispositivo di storage: è disponibile una cartella “my local files” dove l’utente può copiare ogni file che intende avere sempre a portata di mano. Addio cartelle di iTunes.
Con l’App si possono anche effettuare operazioni sui file remoti, inviarli via mail come allegato, rinominarli, aprirli o visualizzare una previews fullscreen. E’ possibile anche creare dei segnalibri per raggiungere velocemente una posizione in rete senza passare per le singole cartelle.
L’utente domestico forse può non farsene nulla di File Browser, chi usa l’iPad per lavoro, però, potrebbe trovare l’App interessante: funziona bene, è piuttosto semplice (con delle conoscenze informatiche minime) e permette lo scambio di file via rete senza bisogno di passare per fastidiosi cavi, e cosa molto importante si può visualizzare i file all’interno di una TimeCapsule.
Sviluppatore: Matthew Gallagher
Prezzo: 2.39 EUR
Download (1.39 MB)
Stream To Me è un’App semplice semplice che serve solo per lo streaming audio e video. Considero l’applicazione per uso domestico, con una rete Wi-Fi. si dimostra comoda per chi ha un tablet nelle versioni da 16GB e non vuole “caricarlo” troppo di dati e non vuole sincronizzarlo troppo frequentemente con il proprio Pc o Mac.
Stream To Me è molto semplice da usare e configurare: basta scaricare e installare il client Serve To Me sulla macchina remota e configurare le cartelle da condividere sul network wireless.
Avviando l’App sull’iPad le cartelle sono subito visibili e i propri file multimediali sono fruibili senza troppi inghippi anche connettendo il proprio device alla Tv. I fomati supportati sono i più comuni, tra cui MP4, AVI, MOV, FLV, MPG, MKV (bisogna avere un connessione abbastanza veloce), MP3, AAC, WMA e WMV.
Non c’è bisogno di convertire i file per adattarli allo schermo dell’iPad, ci pensa l’App: siccome il calcolo grava sulla CPU del computer remoto, è richiesto un processore non troppo datato.
Per funzionare è richiesto un Mac Intel-based o un Pc con CPU da 1,6GHz o più).
Rivet funziona benissimo e gareggia testa a testa con Air Video quanto ai risultati. L’unica differenza è che lo streaming avviene dalle cartelle iTunes e non da cartelle generiche sul Mac. Rispetto ad Air Video, però, l’App in questione supporta anche foto e audio, organizzando i contenuti con un interfaccia simile a iBook: su una pratica libreria.
I formati supportati sono i seguenti: AVI, MPEG-4 Rev. II, H.264, DivX e WMV.
Rivet permette di accedre ai propri file anche attraverso iPhone, PS3 e Xbox, così lo streaming sulla propria Tv diventa davvero semplice.
Richiede anch’essa l’installazione di un client sul Pc remoto e una minima, basilare configurazione.
L’ultimo aggiornamento a iOS 4 aggiunge la funzionalità multitasking e l’ascolto di brani musicali in background, su iPhone. Peccato che gli utenti Windows non possano utilizzarla.