Alcuni tratti distintivi del segno del Sagittario sono, ad esempio, la ricerca della libertà oltre ad ogni confine, la mancanza di disciplina, l’essere attaccato ai valori materiali… Questi, se esasperati (e forse un filo romanzati?!) portano dritti alla conduzione di una vita fatta di contraddizioni, di luci e di ombre come quella vissuta dalla Signora, Marianna de Leyva, meglio conosciuta come la Monaca di Monza.
La sua storia è appassionante, tragica, leggendaria. Nata in una nobile famiglia lombarda alla fine del 1500, Marianna viene costretta a prendere i voti; diventa Suor Virginia Maria contro la sua volontà (o quantomeno non avendo e piena coscienza, dico io) e imprigionata nel suo monastero ricrea li’ dentro il mondo che avrebbe voluto suo al di fuori. La sua love story con un nobile vicino di casa passa in breve dall’essere un semplice flirt a vederla compagna, mamma, schiava incatenata al telaio per tessere l’intreccio di una storia malata che non avrà mai il suo lieto fine.
Alcuni aspetti della sua vita rimangono segreti, la data di nascita ad esempio, non è confermata. La sua fama però è stata immortalata da uno dei più famosi scrittori dell’epoca, rendendola la Monaca piu’ chiacchierata di sempre: Gertrude del Manzoni è liberamente ispirata alla sua storia.
Quel che più mi affascina è che numerosi luoghi della Monza di oggi sono carichi della sua storia, di mistero…ci vorrebbe un Al-Manakko di Lucarelli per rendere piena giustizia al protagonista di oggi!! Qualcuno di voi non è mai stato in via della Signora, in via Marsala, in via de Leyva?? Si?? Be’ che effetto fa?? Ho già i brividi…
MARIANNA DE LEYVA E LA SUA LEGGENDA NASCONO NEL 1575, IN UN GIORNO DI DICEMBRE, FORSE IL 4, SOTTO IL SEGNO DEL SAGITTARIO