Quest’anno è stata la mia terza partecipazione alla ormai tradizionale gara podistica “Giro del Lago di Montepulciano”, con un percorso misto di circa 13,5 km a tratti impegnativo ed anche piuttosto veloce.
La partenza è dal centro della Riserva Naturale del Lago di Montepulciano, a pochi km dalla loc. Tre Berte, comune di Montepulciano.
La mattina del lunedì 2 Giugno, Festa della Repubblica, alle prese con una tremenda rinite allergica, decido comunque di provarci: fisicamente provato dagli antistaminici e da un periodo piuttosto impegnativo (con poche possibilità di allenarsi), non ero proprio sicuro che fosse una buona idea.
Tuttavia non sono tipo da piangersi addosso ed il peggio che può capitarmi è di dovermi fermare… così parto, sotto un sole già abbastanza caldo, alla volta del Lago di Montepulciano, a oltre 60km da Siena, nella rigogliosa Val di Chiana.
Unico neo di questa gara è che, essendo una Riserva Naturale, è interdetta al traffico di auto e così dobbiamo lasciare il veicolo a circa 2 km di distanza: fortunatamente l’organizzazione aveva allestito, anche quest’anno, un comodo servizio di “navette”.
La partenza, prevista per le ore 10:00, vede diverse centinaia di atleti già schierati sotto il gonfiabile, pronti ad affrontare la competizione: prima della partenza l’immancabile (!) benedizione del Vescovo di Montepulciano, in compagnia del neo-eletto Sindaco Andrea Rossi e di qualche altro politico di minor rilievo.
Essendo la terza volta che affronto la gara, conoscevo già il percorso: i primi 5 km sono in pianura, intorno allo specchio palustre del lago, sugli argini erbosi. Poi si sale sui crinali delle colline sulla sponda est, prendendo la vicinale che porta verso Mugnanesi, per proseguire poi in direzione Binami, dove una ripida salita di circa 500 mt compare all’improvviso da dietro una curva…e lascia letteralmente di sasso !
Da qui si prosegue lungo la strada, svoltando poi a sinistra per scendere nuovamente verso il lago ed affrontare gli ultimi km di desolante pianura fino all’arrivo, sempre alla casetta.
Con Philippe e Concetta
Qui, trafelati e matidi di sudore, attende un lauto ed abbondante ristoro che spazia dalla frutta ai salumi al dolce, il tutto annaffiato da the, acqua, birra… i chianini sono famosi per l’abbondanza dei loro ristori ed anche questa volta non hanno smentito la loro nomea !
A dispetto delle tragiche aspettative mattutine, ho affrontato abbastanza bene il percorso concludendo in un dignitoso 1:09:29, con una media di 05:13 al km, ed è stata una bella occasione per ritrovarsi con alcuni amici che non vedevo ormai da troppo tempo…
Per concludere i miei complimenti ai ragazzi de La Chianina Running per l’ottima organizzazione !
La foto di copertina è di Stefano Grigiotti, UISP Chianciano