Amici, amiche, astro blogger, io sono pronta: quando ci inviteranno alla cerimonia degli Oscar e ci premieranno come migliori video astrologhe protagoniste, io indosserò un suo abito, avrò finalmente imparato l’arabo per ringraziarlo e sul palco racconterò a tutti di questo Al-Manakko. Il pubblico sarà contento e io mi sentirò una regina. Eh si, sogno ad occhi aperti, è vero, ma parlando dello stilista che da Beirut è arrivato a Parigi, a Londra, in America, i suoi abiti hanno fatto il giro del mondo, è immediato immedesimarsi nella principessa delle favole e questa favola sarebbe la mia!
Elie già all’età di nove anni creava abiti per le sue sorelle; a diciotto aveva preparato un’intera collezione e le donne più belle e con maggior fascino non hanno esitato nell’aggiudicarsene almeno un capo. Abiti da capogiro i suoi, indossati da Ranya di Giordania e da star Hollywoodiane. Haute Couture, tessuti pregiati, lavorazioni sartoriali curate nel dettaglio dallo stesso Elie Saab, pezzi unici, come unica per lo stilista è la donna, figura da valorizzare e declinare all’infinito con la varietà delle sue creazioni.
ELIE SAAB إيلي صعب E’ NATO IN LIBANO IL 4 LUGLIO 1964 SOTTO L’ELEGANTE SEGNO DEL CANCRO