4 marzo

Buon Compleanno, Lucio!
Questo avremo voluto dirti tutti noi che ti abbiamo conosciuto ed apprezzato da sempre, anche quando la critica non ti era certo favorevole.
Per noi sei stato un mito quando i tuoi dischi non vendevano, quando eri considerato un personaggio scomodo perchè dicevi sempre e comunque quello che pensavi.
Di te abbiamo amato e continueremo ad amare le tue canzoni che sono realmente delle poesie in musica, dove si notano le piccole cose e le persone meno in vista, ma più vive anche se troppo spesso emarginate.
Hai saputo essere un grande esempio di umiltà, mettendoti in gioco ed esibendoti pubblicamente con giovani emergenti e sconosciuti, senza paura e senza la presunzione di "rovinarti il nome" come fanno altri.
Non dimenticheremo mai quel tuo inchino al pubblico dal palco sanremese, mentre facevi semplicemente il corista in una canzone presentata da un ragazzo che consideravi pieno di talento, lì hai dimostrato la tua grandezza d'uomo e di artista.
Ci mancherai, Lucio. Ci mancheranno altre tue canzoni. Mancheranno i tuoi aforismi, le tue frasi taglienti e sagaci, i tuoi insegnamenti e soprattutto il tuo cantare cose semplici, fatti della vita quotidiana dove potevamo facilmente riconoscerci.
Forse questo davvero può considerarsi il tuo più bel compleanno perchè ovunque tu sia puoi cantare come vuoi e vedere la sincerità di cuore di chi ti applaude non solo per convenzione.
Inevitabilmente qualche lacrima rotola in silenzio sulle guance di chi ti ama, perchè ci manchi già tanto...
Sulle labbra di qualcuno affiora un sorriso difficile da mantenere.
E' il sorriso di chi ringrazia di averti conosciuto anche se solo attraverso la tua arte che ha lasciato un segno nelle nostre vite.
Sarai lì, con sguardo benevolo a seguirci, come la luna di "Anna e Marco" quando  rientrano "..tenendosi per mano."